Un villaggio difende i suoi diritti - disobbedienza a Budrus
02.12.04


In quest'ultimo anno, migliaia di palestinesi nei villaggi hanno manifestato contro i lavori sul Muro che circondano i loro villaggi, confiscano le loro terre e fonti di reddito, trasformandoli in prigionieri rinchiusi nelle proprie case. Le loro manifestazioni e i loro tentativi di bloccare le ruspe con i propri corpi incontrano violenze da parte dell'esercito e le guardie di frontiera. Verosimilmente, il peggior incubo del governo israeliano è lo sviluppo di un movimento popolare non-violenta palestinese. E' molto più conveniente poter dipingere queste persone come terroristi e "bestiame umano".

Il villaggio di Budrus è stato al centro dell'"Intifada contro il Recinto" ed è ora al centro dell'oppressione. Centinaia di israeliani hanno già fatto visita al villaggio per dimostrare la loro solidarietà e desideri di pace e gli abitanti hanno accolto tutti. Uno delle figure di spicco delle proteste, Ahmad Awad, è da diversi mesi rinchiuso in detenzione amministrativa, senza accusa o processo.

Ta'ayush, Anarchici Contro il Muro e Hakampus Lo Shotek Tel-Aviv vi invitano ad una conferenza che illustrerà le attività di Ahmad Awad e il villaggio di Budrus, il Muro dell'Apartheid e cosa significa e la resistenza non-violenta all'Occupazione e le speranze del movimento di resistenza. 

Lunedì, 6 dicembre 2004 ore 18,00
Tel Aviv University, Gilman, sala 326

Participano:
Tamar Peleg
Intervista filmata con Ayed Murar, di Budrus
Shai Pollack
Hana Amuri
Einat Podjarny

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Un appello all'azione diretta!

Budrus - 7 dicembre 2004

Da oltre un anno, la lotta congiunta non-violenta tra israeliani e palestinesi prosegue con notevoli successi. Le autorità di occupazione rispondono con un aumento nel numero di processi contro gli attivisti politici per aver partecipato alle manifestazioni contro il Muro.

La repressione politica della gente di Budrus ora vede attacchi ripetuti contro l'intero villaggio, perquisizioni notturne delle case e arresti. Inoltre, gli attivisti israeliani sono sottoposti a processi per aver sostenuto la lotta di Budrus.

Unitevi a noi per un'azione diretta di solidarietà con la gente di Budrus e con gli attivisti israeliani. Rivendichiamo insieme il diritto di ognuno di noi a manifestare dissenso e a lottare.