I tamburi di guerra sulla Siria aumentano i tormenti di Israele sui Palestinesi

01.09.13

 

Nella Valle del Giordano continuano gli sforzi per sgomberarne gli abitanti, così come nella "Firing Zone 918" [1], in località che non fanno notizia e nella regione dei Beduini all'interno dei confini del 1948. Quando il rullio dei tamburi di guerra è più intenso, il crescente livello di oppressione nei confini del 1967 sembra più pesante. Sempre meno persone si interessano o ripongono fiducia nei "colloqui di pace" a cui i padroni imperialisti costringono Israele ed i Palestinesi. La lotta unitaria prosegue nonostante la calura ed il crescente terrorismo israeliano. I picchi della lotta unitaria si sono avuti a Bil'in dove delegazioni di altre situazioni di lotta sono convenuti per la manifestazione settimanale. L'altro picco si è avuto con la grossa manifestazione della tarda serata di sabato a Tel Aviv dove i Beduini del sud si sono uniti a più di 1.000 manifestanti provenienti dalle zone principali di Israele.

Bil'in

Venerdì 30 agosto 2013, manifestazione n°445. Più di 200 persone si sono ritrovate nella settimanale manifestazione popolare a Bil’in contro il muro e contro gli insediamenti, dedicata alla resistenza all'oppressione armata ed allo sviluppo di attività politiche. Nelle scorse settimane i soldati erano usciti dal muro per inseguire i manifestanti di Bil’in con maggiore violenza di quella che si era vista negli ultimi due anni. Inoltre, due residenti sono stati arrestati in relazione alle proteste mentre nei primi giorni della settimana tre giovani di Qalandia sono stati uccisi dalla polizia di confine.

Agli abitanti di Bil'in si sono uniti 30 israeliani con gli Anarchici Contro il Muro, altrettanti attivisti internazionali, rappresentanti dei comitati popolari di Ni'lin e di Ma'sara, un gruppo bandistico di boy scouts. I manifestanti hanno raggiunto il cancello del muro dove sono stati affrontati dai soldati che hanno rapidamente sparato lacrimogeni sul corteo. I giovani del posto hanno risposto col rimandare indietro ai soldati alcuni candelotti aggiungendovi un lancio di pietre, ricevendo come risposta raffiche di proiettili ricoperti di gomma.

Dopo circa 15 minuti il cancello del muro si è aperto e ne sono usciti i soldati. Al puzzo dei getti di acqua fetida si sono aggiunti i gas velenosi dei lacrimogeni. I soldati hanno iniziato ad inseguire i manifestanti fino al villaggio tra scambi di lanci di lacrimogeni e pietre mentre i manifestanti in ritirata alzavano piccole barricate di pietre per rallentare l'avanzata dei soldati. I soldati hanno anche costretto i fotografi a ritirarsi, arrestando un attivista israeliano lungo il percorso.

Il corteo che dal villaggio va verso la vecchia strada del muro ed altre foto di Oren Ziv/Activestills:
http://972mag.com/watch-bilin-activists-protest-rising-military-oppression/78203/

Dopo 2 ore e mezza di proteste e di scontri, dopo che i soldati avevano guadagnato terreno sulla vecchia strada dove passava il muro e dopo due piccoli incendi provocati dai lacrimogeni e spenti dai residenti, la manifestazione è finita. L'attivista israeliano è stato portato in una stazione di polizia, tutelato dall'avvocata Gaby Lasky; un mostra d'arte per raccolta di fondi per coprire le spese legali è stata organizzata a Tel Aviv per fine-settimana.

https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc1/1006333_612437742129173_939685716_n.jpg

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.502282583197686.1073741854.387324478026831
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.661132897231800.1073741890.182571951754566

L'attivista israeliano ripreso in questo video è stato rilasciato due ore dopo:
https://www.facebook.com/photo.php?v=10151843246254400
Haitham Khatib: https://www.youtube.com/watch?v=PvUmz9Eh1ZE
https://www.youtube.com/watch?v=hBo6u0e8pAY

Giaffa

Mercoledì 28.08.13, sotto la Torre dell'Orologio a Giaffa protesta per l'uccisione dei 3 palestinesi a Qalandia:

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151517356237554
https://www.youtube.com/watch?v=rVlxMKu4TFQ

Ma'sara

Fin dalle 9:00 le forze di occupazione israeliane hanno bloccato l'ingresso del villaggio di al-Ma'sara controllando i pass di ogni macchina e le carte di identità degli occupanti per poter catturare i membri del comitato popolare al fine di prevenire l'organizzazione della manifestazione odierna.

https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/q77/s720x720/1001746_514657208629705_2037924426_n.jpg

Ni'lin

30.08.13:

yisraelpnm: https://www.youtube.com/watch?v=AY1MuKc4gZI
Daboos Hassan: http://www.youtube.com/watch?v=DjCGsWXnweo

Qaddum

Venerdì 30.08.13 circa 500 persone hanno partecipato al corteo che è stato preso di mira da centinaia di lacrimogeni sparati da fucili e dalle jeep con conseguenti innumerevoli casi di soffocamento. Alle 10.00 molti giovani hanno dato fuoco a dei copertoni in attesa dell'arrivo dell'esercito. Infine sono giunti 5 soldati che hanno sparato 5 candelotti e poi proiettili di gomma. Il tutto senza scontri, ma con un pericolo maggiore dato che i soldati hanno sparato 2 proiettili veri.

Ad ogni modo, questa volta non hanno attaccato il villaggio come altre volte, così siamo riusciti a radunarci nuovamente ed a partecipare al corteo a 200 metri dalla polizia di confine che ci stava aspettando per sparare lacrimogeni con conseguenti scontri tra i giovani ed i poliziotti e tanti casi di soffocamento. Un cecchino israeliano si è nascosto dietro un ulivo ed ha sparato un proiettile vero che ha colpito il terreno senza ferire nessuno.

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.616252065063517.1073741865.271405776214816
http://www.youtube.com/watch?v=EZZ66qaQ7hQ

Sheikh Jarrah

Continuano gli sgomberi striscianti nella Gerusalemme Est occupata (Al-Quds). La corte suprema israeliana respinge l'appello della famiglia Shamasna di Sheikh Jarrah, ed ordina il loro sgombero dalla loro casa entro 18 mesi, un altro passo verso la pulizia etnica di Gerusalemme. Il giudice è un colono. Non c'è giustizia sotto l'apartheid.

Manifestazione di venerdì: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=702978836383801

Tel Aviv

Più di 1.000 manifestanti contro il Piano Praver di sgomberi dei Beduini.

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Ey7Fhbr5klA

"Non dite che non lo sapevamo", n°376

Lunedì 19 agosto 2013, l'esercito ha demolito tutte la case di una comunità beduina, la tribù Ka'abneh, che vive vicino Bir Nabala, nell'area occupata di Gerusalemme. I senza tetto sono ora 39.

Mercoledì 21 agosto 2013, rappresentanti del governo, scortati dalla polizia, sono giunti nelle aree beduine nel Negev per demolirne le case. Una casa a Sawawin, a sud-ovest di Segev Shalom, una casa nel suburbio di 'Ar'ara, come pure ad El-Araqeeb, ancora una volta.

Info: amosg@shefayim.org.il

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali

Ndt:

1. "Firing Zone 918" è un'area di circa 3 mila ettari a sud di Ma'on nelle colline a sud di Hebron che lo Stato israeliano ha "consegnato" all'esercito per esercitazioni con munizioni vere e ordini di espulsione per i residenti di alcuni villaggi palestinesi all'interno della zona.