La terra trema sotto i nostri piedi mentre la lotta unitaria accelera gli avvenimenti

19.08.13

 

L'inizio dei "colloqui" ed il rilascio di prigionieri di lunga detenzione sono stati imposti ad Israele nel momento in cui l'Europa ha iniziato la sua pressione su Israele in seguito al montare dell'opinione pubblica ed al fallimento statunitense nel proteggere il suo "venerabile" cliente. La campagna BDS [Boycott Disinvest Sanctions, ndt] ed il coinvolgimento dell'ebraismo israeliano ed internazionale hanno neutralizzato il tentativo di Israele di farsi vittima di un presunto antisemitismo. E' diventata di clamore pubblico la spaccatura all'interno dell'elite israeliana quando la tecnologia scientifica ed avanzata ha lanciato l'allarme di un imminente punizione. Il potere finanziario si defila e non viene allo scoperto. L'industria degli armamenti e quella dell'alta tecnologia sembrano fare affari come al solito e non si sbilanciano. L'elite israeliana al governo sembra pensare ad un compromesso con l'elite palestinese in una transazione che come al solito porta ad un punto morto.

Bil'in

Venerdì n°443 (16.08.13)

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.495474043878540.1073741852.387324478026831
Haitham Al Khatib: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.601506026560763.1073741828.431256660252368

Al-Ma'sara

"Scrivo a nome degli attivisti internazionali che stanno partecipando al campeggio di solidarietà coi profughi di Aida. Venerdì siamo stati alla manifestazione ad al-Ma'sara, che è stata violentemente aggredita dai soldati. Quattro persone, 2 palestinesi e 2 internazionali sono stati arrestati. I 2 internazionali sono stati trasferiti alla stazione di polizia di Hebron, dove si trovano ancora in stato di arresto. Siamo in contatto con loro e sappiamo che non li lasciano andare se non si trovano un avvocato, in mancanza del quale verranno espulsi."

7 anni di lotta: https://www.youtube.com/watch?v=BuYrlcPdCqM

‪Nabi Saleh

Manal scrive: "La manifestazione è finita ed ora siamo pronti per festeggiare un matrimonio in notturna, la vita va avanti, un minuto per sfuggire ai lacrimogeni ed un minuto per per ballare e godersela".

yisraelpnm: https://www.youtube.com/watch?v=jctZTIYKT7U
David Reeb: http://youtu.be/ZmUpTqzX9dA

Ni'lin

Meshaal: https://www.facebook.com/photo.php?v=216383428518206

Qaddum

Abbiamo finito la manifestazione del 16 agosto alle 15.00. Come al solito circa 40 soldati attaccano il villaggio verso le 11 sparando lacrimogeni e bombe assordanti sulle case e verso le persone che stavano nel corteo. Molti lacrimogeni sono caduti nelle case e Tayseer Shtaiwi mi ha detto che 6 candelotti sono caduti nel cortile di casa sua provocando casi di soffocamento. Yaqub Ashraf Shtaiwi, di 2 anni, è rimasto soffocato ed ha perso i sensi dopo aver inalato il gas di un lacrimogeno caduto vicino casa sua. Ora sta bene.

I soldati hanno cambiato modalità repressive portando lo scontro tra le case, con conseguente sofferenza per le persone che vi abitano. Ma noi abbiamo una missione ed un dovere verso la nostra terra e nonostante le sofferenze continueremo la nostra lotta.

"Degli attivisti dicono che negli ultimi 2 anni le manifestazioni sono migliorate e tengono meglio il campo, con la reciprocità, evitando arresti e diffondendo alla fine un forte senso di vittoria. C'è gioia in questa lotta, una freschezza incorporata nell'immagine di uomini che ridono mentre escono dalla moschea e battono il ritmo degli slogan. Un periodo d'oro si prefigura in queste immagini, un picco di protesta creativa e senza compromessi."

Odai Qadduni: http://www.youtube.com/watch?v=sDaVtME31ik

Bambini che giocano alla guerra: la lotta di Kafr Qaddum e pensieri in libertà sulla violenza
http://radicalmonkeyclown.wordpress.com/2013/08/17/kids-play-war-the-struggle-of-kufr-qaddum-and-meanderings-on-violence/

"Vi è qualcosa di contagioso nella gioia di lottare a Kufr Qaddum. Forse è in piena fioritura. E' un momento eccitante a cui unirsi. Ciò che spesso viene percepito come oscuro e desolante assume ai miei occhi un unico e colorato quadro di resistenza. Clowns e musici sono i benvenuti come sempre. Lasciati coinvolgere."

Canaan

Manifestazione alla tendopoli di Canaan, 16.08.13

Mentre stavamo manifestando nel mezzo del blocco coloniale di Gush Etzion, una decina di soldati israeliani armati di tutto punto ci hanno attaccato ed hanno arrestato 5 persone tra cui 4 attivisti ed un giornalista palestinese. Molti manifestanti sono stati feriti dopo essere stati percossi dai soldati.

I manifestanti hanno cantato slogan per la Palestina come: "Libera, libera Palestina", "Libertà per i prigionieri", "one, two, three, four, Occupation no more", tra i molti slogan per la fine dell'occupazione israeliana, per la fine della colonizzazione dei territori palestinesi, per lo smantellamento di tutti i posti di blocco militari in tutta la Cisgiordania ed a Gerusalemme, per il diritto fondamentale alla libera mobilità, per mettere fine alle aggressioni dei coloni contro la gente palestinese, contro la terra e le proprietà palestinesi, per mettere fine alle continue incursioni nei villaggi palestinesi, nei campi profughi e nelle città.

Comitato della Cisgiordania meridionale

Foto di Younes Arar: https://www.facebook.com/younes.arar/media_set?set=a.10152130008735760.1073741911.531065759

Colline a sud di Hebron

16.08.13, Guy Butavia: https://www.facebook.com/guy.butavia/media_set?set=a.10151816917447138.1073741916.779192137

Sheikh Jarrah

Manifestazione, agosto 2013: https://www.facebook.com/amir.bitan/media_set?set=a.689617181053300.1073741864.100000150737581

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali