Tutt'altro che stagnante la lotta unitaria continua a svilupparsi lentamente ma saldamente
06.11.12
Beit Ummar, Bil'in, Ma'sara, Nabi Saleh, Ni'lin, Qaddum, colline a sud di Hebron e pure Sheikh Jarrah....
Abbiamo appena ricevuto un annuncio da Beit Ummar sugli ultimi sviluppi nel villaggio e nella regione. Il gruppo di attivisti di Beit Ummar si ampliato e si è formalmente costituito un comitato regionale degli attivisti delle Colline Sud di Hebron. Lo scorso weekend, dopo la festività religiosa islamica, tutte le le lotte sono riprese come di consueto, a Beit Ummar, a Bil'in, a Ma'sara, a Nabi Saleh, a Ni'lin, a Qaddum, sulle colline a sud di Hebron ed anche a Sheikh Jarah... Dopo 8 anni continuano le attività contro il muro della separazione e contro l'occupazione in Cisgiordania, ed anche le sporadiche attività in Israele (tra cui le lotte per la giustizia sociale). Dopo saltuarie discussioni sulle nostre attività e sull'organizzazione, la riunione degli Anarchici Contro il Muro del mese scorso ha deciso di di tenere incontri settimanali regolari per promuovere la coesione del gruppo e delle attività all'interno di Israele.
Beit Ummar
Il Comitato Popolare di Beit Ummar ha deciso di modificare il suo nome da "Comitato Popolare di Beit Ummar contro gli insediamenti e contro il muro dell'apartheid" in "Movimento Popolare di Beit Ummar contro gli insediamenti e contro il Muro dell'Apartheid". Poche altre persone sono entrate nel comitato, che è passato da 7 15 componenti. Mousa Abu Maria ha deciso di dimettersi dal comitato, perciò abbiamo preso atto della sua decisione e lo ringraziamo profondamente per il suo contributo e per gli sforzi profusi negli anni passati, e dunque confermiamo che Mousa non rappresenta più né sarà più il portavoce del comitato. Abbiamo, insieme ai comitati di Al Ma'sara e delle Colline Sud di Hebron, eletto un comitato che rappresenta i comitati popolari della Cisgiordania meridionale.
Manifestazione di sabato 3-11-12:
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http://www.facebook.com/photo.php?fbid=374754502610948
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=456820177698139Prossima manifestazione venerdì 09.11.12, organizzata dai COMITATI POPOLARI DELLA CISGIORDANIA MERIDIONALE
Bil'in
Lo stesso numero di attivisti israeliani ed internazionali ha preso parte alle ultime tre manifestazioni palestinesi contro il muro e contro l'occupazione tenutesi a Bil'in. Due settimane fa i manifestanti hanno messo in atto un "lavoro di ingegneria": rimuovendo filo spinato, costruendo rampe per guadagnare accesso al muro, scalando il muro con scale per porvi bandiere sulla sommità. La settimana successiva la manifestazione era meno numerosa a causa della festività religiosa (e senza la partecipazione degli internazionali), mentre il cannone che spara acqua-puzzola ha impedito ai manifestanti di ripetere i successi della settimana precedente. Questo venerdì i giovani erano alla testa di altri manifestanti, lanciando pietre e bottiglie dipinte contro i 2 soldati di servizio al muro protetti dai loro scudi, mentre le telecamere dell'esercito riprendevano immagini dei poveri soldati "senza aiuto" sotto le pietre. Tutte le manifestazioni vengono in genere attaccate con gas ed acqua-puzzola. Questa settimana è stato necessario un intenso fuoco di proiettili di gomma per impedire ai giovani di scacciare i soldati dal villaggio a colpi di pietre.
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=411937955543274&set=a.411937532209983.95806.319396991464038
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.512351715441804.123266.136633479680298Al-Ma'sara
2 Novembre 2012:
"Come ogni venerdì, manifestazione per protestare contro la costruzione del muro e contro l'espansione degli insediamenti nell'area di Betlemme sud. I manifestanti sono riusciti a passare attraverso il primo blocco di soldati all'ingresso del villaggio per poi bloccare un pezzo dell'innesto con la strada 3157. Lo scopo era quello di raggiungere alcune terre del villaggio espropriate per costruirvi un nuovo pezzo del muro della separazione. Nonostante la modalità non-violenta e pacifica della manifestazione, la polizia ed i soldati israeliani non hanno consentito ai manifestanti di raggiungere quelle terre e li hanno respinti con la forza usando gli scudi. Nonostante l'esercito ed i suoi metodi violenti, continueremo, venerdì dopo venerdì, ad urlare per la nostra libertà."
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.435681949812171.95252.398339956879704
http://www.youtube.com/watch?v=wSW8ZQSqCZENabi Saleh
Il 2 novembre, nell'anniversario della Dichiarazione Balfour, i manifestanti partecipanti alla manifestazione settimanale di Nabi Saleh hanno riaffermato la loro lotta continua per i diritti dei palestinesi nonostante la repressione e l'occupazione. La manifestazione di oggi, intitolata "noi vinceremo, Balfour" è iniziata a mezzogiorno di venerdì, con slogan di condanna verso la immorale promessa fatta 95 anni fa ai Sionisti da Arthur Balfour, all'epoca ministro degli esteri britannico.
Le forze israeliane hanno attaccato il corteo prima che giungesse all'ingresso del villaggio, sparando raffiche di lacrimogeni e di proiettili di acciaio ricoperti di gomma, nonché granate assordanti. I soldati hanno sparato anche proiettili veri direttamente sui manifestanti nel corso degli scontri. Dozzine di feriti e di casi di soffocamento. Così è scoppiato uno scontro tra i militari israeliani ed i giovani del villaggio. I soldati hanno arrestato Wa'ed Tamimi, di 16 anni (figlio di Bassem e Nariman), 2 fotografi israeliani e 2 attivisti francesi. Alcuni bambini del villaggio hanno circondato i soldati per chiedere il rilascio di Wa'ed [vedi video sotto], ma sono stati dispersi con la forza mentre Wa'ed veniva messo in un veicolo militare e portato alla stazione di polizia dell'insediamento di Sha'ar Benyamin. E' il caso di ricordare che il padre di Wa'ed, Bassem Tamimi, noto dirigente della lotta popolare nel villaggio, era stato arrestato la settimana scorsa durante la manifestazione unitaria del comitato davanti all'insediamento di Sha'ar Binyamin. Si trova attualmente nel carcere di Ofer, in attesa di un processo militare per la seconda volta in 3 anni.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.512340872109555.123261.136633479680298
Foto: ragazzino palestinese su una jeep militare israeliana dopo che suo fratello è stato arrestato a Nabi Saleh, 02.11.12:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=512358725441103"Manifestanti a NabiSaleh in marcia verso la fonte. Forze di occupazione israeliane sul monte ed un sacco di casi di soffocamento da inalazione di gas":
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.512340872109555.123261.136633479680298Bambini di Nabi Saleh cercano di bloccare una jeep militare israeliana dopo che ha scorazzato per il villaggio, arrestando 5 attivisti tra cui il fratello di 2 dei bambini che si vedono in foto:
https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/544890_512374235439552_521002668_n.jpg
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=512358725441103
http://www.flickr.com/photos/activestills/8148655198/in/photostream/
yisraelpnm: http://www.youtube.com/watch?v=rHFn_7wdHvI
sam4palestine: http://www.youtube.com/watch?v=oWlxLq-2RQA
Bilal Tamimi: http://www.youtube.com/watch?v=ObC3jncYXu8Ni'lin
Manifestazione settimanale di venerdì 2 novembre 2012:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.512369018773407.123270.136633479680298
Kafr Qaddum
Manifestazione settimanale di venerdì 2 novembre 2012:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.512365828773726.123269.136633479680298Colline a sud di Hebron
Attività del 03.11.12:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10151234357707138.483455.779192137
https://www.youtube.com/watch?v=3dJBpxwEEwIGiustizia Sociale
Il 04.11.12 in 50 circa hanno manifestato a Bat-Yam (area sud della centrale regione urbana di Israele intorno a Tel Aviv) contro il previsto sgombero di 50 persone [da una casa in condizioni pericolose] di cui alcuni sono dei sopravissuti dell'olocausto, per gettarli in strada senza nessuna soluzione concreta, non avendo nessun altro posto dove andare; alcuni sono sotto trattamento medico e non possono allontanarsi dall'ospedale, non potendo permettersi niente altro. In 2 giorni gli hanno tagliato la luce e l'acqua. La manifestazione si è diretta dall'edificio verso la strada principale che porta al palazzo del Municipio, scandendo slogan e bloccando le strade. Non ci sono stati arresti né violenze da parte della polizia.
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.128147770670167.28832.113760382108906
Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.orgTraduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali
