Il Genio è ormai uscito dalla lampada, non si torna indietro dopo la primavera araba

27.07.11

 

Sembra proprio che le rivolte dei popoli arabi abbiano iniettato un'energia ribelle a tutto il mondo. Lo si avverte nei villaggi in lotta contro il muro della separazione, contro il furto della terra da parte dei coloni, contro l'occupazione. Ma l'incendio ha preso anche Israele con uno sciopero ben riuscito dei consumatori contro l'aumento del formaggio "fiocchi di latte". Ma pure con la resistenza dei dottori internisti degli ospedali contro un accordo di compromesso dopo uno sciopero parziale di cento e più giorni con azioni dirette e manifestazioni che hanno obbligato le associazioni di categoria a rigettare l'accordo. Ed infine con la diffusa rivolta contro il caro-casa. In nove giorni si è passati da una dozzina di tende nel centro di Tel Aviv ad oltre 2.000 tende nella capitale ed in altri centri del paese, da poche timide azioni dirette a manifestazioni di 200.000 persone. (negli ultimi 2 giorni, nonostante un compromesso proposto dal governo, sia le lotte per la casa che quelle degli ospedalieri si sono diffuse ulteriormente e sono cresciute).

Al-Araqeeb

Dopo la 25a demolizione del villaggio, la lotta unitaria persiste.

Beit Ummar

Manifestazione di sabato 23 luglio 2011: La settimanale manifestazione pacifica a Beit Ummar è partita fuori dal villaggio sulle terre vicino all'insediamento di Carmei-Tzur. Eravamo in 40, tra palestinesi, internazionali ed israeliani e ci siamo diretti sulle colline e poi nelle vigne per dirigerci il più velocemente possibile verso il muro che circonda l'insediamento coloniale. Siamo stai fermati da una dozzina di soldati che ci hanno spintonati via con violenza. Dopo alcuni minuti altri soldati sono sopraggiunti per allontanarci dalla zone dell'insediamento. Hanno arrestato 2 israeliani. Ci hanno anche insultato con epiteti razzisti ed omofobi. Dopo mezz'ora abbiamo lasciato la zona, sempre con i soldati alle calcagna. I manifestanti arrestati sono stati presto rilasciati tranne uno che è finito nella stazione di polizia di Kiryat Arba.

Un compagno su facebook: "Sono stato alla manifestazione a Beit Ummar. Lo provano le escoriazioni che ho sul sedere".

Bil'in

Circa 15 Israeliani e 100 attivisti internazionali di diversi gruppi europei si sono uniti alla manifestazione palestinese contro il muro, contro il furto della terra di Bil'in e contro l'occupazione. I manifestanti hanno marciato dal centro del villaggio fino al querceto di Abu Lamun e da lì fino al nuovo muro, mentre quelli che sono rimasti nel bosco hanno subito un breve attacco a base di lacrimogeni. I manifestanti hanno chiesto ai soldati di aprire il cancello che porta alle loro terre (ora occupate da edifici al posto degli ulivi) ed hanno simbolicamente smantellato parte del recinto di filo di ferro che protegge il muro di cemento. Una jeep dell'esercito si è diretta verso i manifestanti, ha sparato gas ed è stata presa a sassate. Le bombolette hanno incendiato alcuni cespugli che insieme alle nuvole di gas ed al calore prodotto hanno spinto i manifestanti a ritirarsi.

Budrus

Manifestazione, martedì 25 luglio 2011.

Regione di Hebron

Il distretto di Hebron è stato segnato negli ultimi mesi da un'ondata di violenza da parte dei militari. I residenti Palestinesi sono stati portati dentro le torri militari e picchiati. Alcuni hanno dovuto ricorrere a cure mediche ed hanno riportato la frattura delle braccia. Altri si sono visti puntare il fucile alla testa e mettere granate assordanti fra le loro gambe. Sappiamo di un palestinese che è stato ferito lunedì 22 luglio ad una gamba da un proiettile di acciaio ricoperto di gomma sparato da un ufficiale dell'esercito mentre entrava nel villaggio.

Video di uno degli incidenti capitati agli attivisti palestinesi:
http://www.youtube.com/watch?v=plnA68_ZSAQ

Venerdì 22 luglio, protesta contro la violenza dell'esercito del distretto di Hebron.

Nabi Salih

Venerdì 22, circa 25 persone sono state fermate a Nabi Salih dalle forze di occupazione israeliane. "Cinque Palestinesi sono stati arrestati nelle loro case nel pomeriggio a Nabi Salih da soldati israeliani col fucile puntato". Munizioni vere sono state sparate dalle forze di occupazione israeliane a Nabi Salih. Fortunatamente nessun ferito.

‎Tra gli arrestati 25 sono stati rilasciati e 2 Palestinesi tenuti in custodia. Foto delle comunità internazionali contro Israele:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.254681431208835.74988.136633479680298

Venerdì 22 luglio 2011 Nabi Salih, testimonianza:

"Verso mezzogiorno ho udito i soldati gridarmi "Alt". Mi sono fermato e mi sono seduto. Mi hanno chiesto dov'erano i miei amici. Ho risposto che non ne sapevo niente. Mi hanno fatto altre domande a cui ho risposto. Mi hanno ordinato di seguirli e quando mi sono rifiutato mi hanno legato e trascinato via. Intanto cercavo di allentare i legacci. Cercavo di liberarmi poiché non ritenevo giustificato che me li mettessero. Non ero stato violento con loro e la mia resistenza era stata del tutto passiva. Mentre mi portavano mia si è rotta la mia macchina da foto.

In 4 non riuscivano a trascinarmi, finché uno di loro mi ha preso per la testa. Mi hanno portato al posto di blocco all'ingresso del villaggio e mi hanno messo legato le gambe. Dato che cercavo di divincolarmi mi hanno stretto ancora di più i legacci.

Sono rimasto in questo stato per 2 ore e sentivo che il sangue non circolava più. Le corde mi facevano male e temevo mi venisse la cancrena. Poi un soldato etiope di nome Shlo mi ha allentato le corde. Mi hanno tenuto lì per altre 3-4 ore.

I soldati mi hanno dato una bottiglia d'acqua. Si son presi la mia carta di identità ed i miei sandali. Gli ho detto che non avevo violato la zona militare chiusa dato che mi ero fermato al loro ordine.

Ho cercato di liberarmi delle corde con un accendino e quando se ne sono accorti hanno minacciato di sequestrarmi tutto il contenuto della mia borsa.

E' stata un'esperienza umiliante per me e sentivo che il fatto di dovergli chiedere di allentare i legacci alle gambe per poter andare al bagno rafforzava il loro senso del controllo. Sono contento di essere riuscito a trattenerla.

Non mi sentivo a mio agio di andare al bagno con 5 uomini e con le gambe legate. Non ho risposto alle loro domande. Ogni tanto sentivo una serie di spari e di esplosioni provenire dal villaggio.

Per tre volte il soldato etiope mi ha detto che stavano per rilasciarmi ma il tempo passava e non succedeva niente.

Tra le 5 e le 6 ho visto 2 veicoli militari in cui c'erano 2 palestinesi legati e bendati. I soldati li hanno messi di fronte ad una roccia e li spingevano o li colpivano alla testa con il calcio dei fucili.

Durante il percorso i soldati mi hanno tediato verbalmente, insistendo nel chiamare la fonte del villaggio con il nome Ein Meir datole dai coloni e dicendo che il mio nome era lo stesso di qualcuno che era stato ucciso dagli Arabi.

Lungo la strada ho visto 2 palestinesi che aspettavano la restituzione delle loro carte di identità dopo che gliele avevano prese con le minacce. Quando mi hanno rilasciato i soldati mi hanno detto di non far più ritorno al villaggio e di stare alla larga dai 2 palestinesi."

Video di David Reeb http://www.youtube.com/watch?v=GSYOgtbS4sA
Electrones Libres http://www.youtube.com/watch?v=ySRxUYnDS4I

Ni'lin

Circa 50 residenti e 20 internazionali (più 3 israeliani) hanno partecipato alla manifestazione settimanale di protesta contro il muro a Ni'lin. Il corteo è arrivato al muro dopo la preghiera di mezzogiorno. Alcuni pneumatici sono stati incendiati ed un paio lanciati al di là del muro. I soldati hanno sparato lacrimogeni ed un gruppetto di ragazzi che ha lanciato pietre. Nessun ferito salvo qualche caso di soffocamento da inalazione di gas.

Kafr Qaddum

Video di Israel Puterman: http://www.youtube.com/watch?v=j8wRsPq8ZL0

Gerusalemme

Manifestaziona a Sheikh Jarrah, 22.07.11.

Mario Savio http://www.facebook.com/media/set/?set=a.234396556594991.65786.100000739446057

Tel Aviv

All'inizio della settimana ha avuto inizio un progetto ideato dagli Anarchici Contro il Muro sul lato sud di viale Rothschild ma di breve durata.

Durante la settimana ci sono state alcune azioni non lontano dal campeggio di protesta nella parte nord di viale Rothschild da parte degli occupanti.

Tarda serata di sabato 22 luglio:

Circa 20.000 persone hanno partecipato ad una grande manifestazione di giustizia sociale nel centro di Tel Aviv indetta dagli occupanti nelle tende... e dire che solo 10 giorni fa erano solo poche dozzine di manifestanti a chiedere case a prezzi accessibili e giustizia sociale. [I Media parlano di "decine di migliaia"]. Attivisti di altre località del paese in lotta si sono uniti alla manifestazione nella capitale. Parte degli anarchici locali, inclusi gli Anarchici Contro il Muro hanno costituito un blocco con bandiere, cartelli e slogan.

Abbiamo marciato da viale Rothschild, dove c'erano già 2.000 tende di occupanti, lungo la via che porta alla piazza del museo, troppo piccola per entrarci tutti. La maggior parte dei manifestanti ha cantato per un'ora intera di corteo. Ci sono stati dei comizi. Nel percorso a ritroso, centinaia di manifestanti hanno bloccato l'incrocio di via Kaplan con via Ibn Gvirol, uno dei punti nevralgici nel centro di Tel Aviv. La gente ha usato i materiali più disparati per fare delle barricate, scandendo: "Rivoluzione! Rivoluzione! Rivoluzione" e "Non-violenza! Non-violenza!".

Dopo un bel pezzo la polizia è intervenuta contro i blocchi, fermando molti manifestanti ed arrestandone alcuni. La polizia si dava da fare per sgomberare la folla del centro della strada per agevolare il traffico, ma i manifestanti restavano uniti, irrompendo sulla strada di tanto in tanto.

Il corteo ha cercato allora di ritornare su via Dizengoff verso la più vicina stazione di polizia, per esprimere solidarietà agli arrestati. La polizia ha ripetutamente bloccato e ridotto il corteo, usando molto poco la forza e procedendo ad arresti selettivi, in attesa che i manifestanti si stancassero e ritornassero alle tende.

Molti manifestanti erano chiaramente alla loro prima esperienza di manifestazione e per molta gente comune era veramente la prima volta nella loro vita che facevano una barricata per bloccare la strada.

Alla fine 200 fermati. Più di 40 gli arrestati. La maggior parte rilasciata durante la notte dietro cauzione e divieto di manifestare di 14 giorni. Sette compagni che hanno rifiutato queste condizioni sono rimasti in carcere per essere processati. In 4 sono usciti dietro cauzione ed allontanati dalla tendopoli per una settimana, uno rilasciato a piede libero, un altro allontanato per 30 giorni dal campo. Un altro arrestato ed accusato di aver tirato un fumogeno rimane in custodia per un giorno per un interrogatorio supplementare. Tra gli arrestati alcuni attivisti di Anarchici Contro il Muro, passati in TV durante il servizio sul processo in tribunale.

Tendopoli di protesta a Tel Aviv, 24 luglio 2011 (foto: Oren Ziv/activestills):
http://972mag.com/wp-content/uploads/2011/07/tents1.jpg

Alcuni slogan sentiti durante la manifestazione dei 20.000:

Casa pubblica, casa pubblica!
Il mercato è libero sempre di più - ma sei libero tu?
Pericolo, costruzioni - per i ricchi!
Bibi, svegliati orsù - le donne valgono di più!
Il popolo vuole case per tutti!
Stato sociale subito!
Giustizia sociale e popolare!
Contro la privatizzazione? Rivoluzione!
Siamo uniti! Uniti!
Netanyanu fuori!
Il governo è contro il popolo. E il popolo? contro il governo!
Giustizia sociale e popolare!
Quando il governo è contro il popolo - il popolo è contro il governo!
Piazza Tahrir è pure qui!

http://news.walla.co.il/?w=/1/1843477

Active Stills - foto dell'ultima manifestazione a Tel Aviv e di altre manifestazioni:
http://www.flickr.com/photos/activestills/5939466890/in/photostream/lightbox/

Video:

Messaggio di solidarietà dal Movimento 15 Maggio dalla Spagna - http://www.youtube.com/watch?v=h9lnrZdyZRc
Zohar Kaniel - http://www.youtube.com/watch?v=QaE_fOYfUS8
Dror Zal - http://www.youtube.com/watch?v=4fdLbN_H_dk
Lior Ben Eliahu - http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1817144039378.126832.1563442697
Eran Vered - https://www.youtube.com/watch?v=FABTcI0vKt8

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali