Anarchici contro il Muro a Napoli, Cosenza e Palermo

Lunedì 27 è stata la volta di Napoli, dove la sala di O Pappece, che ha ospitato l'iniziativa organizzata dall'OACN - FAI, era stracolma di persone interessate all'esposizione della compagna e al video proiettato in apertura. Una settantina i presenti. Le numerosissime domande dei presenti hanno fatto sì che il dibattito si prolungasse ben oltre il previsto. In particolare grande interesse ha suscitatoli tema del rapporto tra la società civile palestinese e quella israeliana e il tipo di approccio che da anarchici i compagni avevano al problema dello stato. Sgombrato il campo da ogni sorta di ambiguità (non vi sono poteri buoni) e quindi ribadita l'impostazione internazionalista ed antistatalista del loro gruppo, la compagna ha ribadito che il loro intervento mira in primo luogo alla costruzione della reciproca conoscenza e della fiducia e trova momenti significativi nella pratica dell'azione diretta e nell'opposizione al patriarcato. 
(da un resoconto telefonico)

Martedì 28 è stata la volta di Cosenza dove la conferenza ed il dibattito hanno visto la partecipazione di circa una cinquantina di persone.

Mercoledì 29 è stata la volta di Palermo. Di seguito il resoconto redatto dal TAZ laboratorio di comunicazione libertaria. Mercoledì alle 16 presso l'aula seminari della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo si è tenuto l'atteso incontro con Liad Kantorowicz di "Anarchici contro il Muro". L'esposizione di Liad è stata preceduta dall'interessante intervento di Serena Marcenò, dell'Università di Palermo, che ha inquadrato la questione del Muro in Palestina in una cornice geopolitica più ampia. La Kantorowicz ha dunque raccontato in maniera puntuale cause ed effetti della costruzione del Muro e l'impatto devastante che sta avendo sul tessuto sociale, urbano, rurale ed economico delle popolazioni palestinesi. Tra le cose più significative che sono emerse dall'esposizione di Liad bisogna sottolineare l'inedita interazione tra israeliani e palestinesi che per la prima volta lottano fianco a fianco con modalità antigerarchiche e antiautoritarie per ostacolare l'Apartheid voluta dal governo israeliano. 

In serata, alle 21, presso il Laboratorio ZETA è stato proiettato il video auto-prodotto da "Anarchists Against the Wall" in cui vengono descritte le azioni dirette più eclatanti del gruppo e il loro fenomenale impatto mediatico in Israele. Il ferimento di un attivista israeliano colpito alle gambe da soldati connazionali il 26 dicembre 2003 è stato oggetto di dibattiti infuocati presso l'opinione pubblica israeliana. Dopo la proiezione, si è aperta una discussione molto interessante tra i numerosi convenuti e la stessa Liad, presente in sala. L'incontro con questa compagna israeliana ha reso in maniera evidente la grande complessità della questione palestinese. Il gruppo di azione "Anarchici contro il Muro" ha avuto il merito di svelare la natura tutta politica del conflitto israelo-palestinese, un conflitto deciso ai piani alti delle gerarchie politiche ma che può e deve essere superato attraverso la concreta solidarietà militante tra le persone, a prescindere dalla loro nazionalità. Gli anarchici israeliani intendono lottare al fianco degli oppressi e, allo stesso tempo, creare delle falle nel sistema monolitico degli oppressori denunciando i crimini, smascherando le ipocrisie, invitando a una diserzione generalizzata. Ai compagni israeliani la nostra solidarietà.

 

I prossimi appuntamenti:
30/9 Vergato (Bologna) (presso la Biblioteca - sopra la Coop alle 21);
1/10 Bologna (presso il circolo Anarchico C. Berneri, Piazza di Porta S.
Stefano 1 alle 21); 2/10 Correggio (Reggio Emilia) (ore 17,30 presso la
Festa della fratellanza dei popoli contro il razzismo, piazza Mazzini);
3/10 Rimini (sala del Buonarrivo (presso la Provincia) corso d'Augusto
231 ore 21); 4/10 Imola (presso l'associazione Trama di Terre in via
Aldrovandi 31, alle ore 21); 5/10 Trieste (Multicultura center in via
Valdirivo 30 ore 21);
6/10 Pordenone (presso Ex-Convento di S. Francesco - p. zza della Motta
h. 20,30) 7/10 Milano (presso l'Ateneo Libertario in Viale Monza 255 -
fermata Precotto MM1); 8/10 Torino (presso la sala di corso Ferrucci 65
a - antistante i giardini che fanno angolo con Corso Vittorio Emanuele
nelle vicinanze del tribunale nuovo alle ore 21); 9/10 Cuneo (presso la
sede dei Cobas Scuola in via Cavour 5 alle ore 21); 10/11 La Spezia;
11/10 Savona "sala chiamata" del porto in piazza Rebagliati 2 ore 21;
12/10 Pisa (Piazza delle Vettovagli ore 18);
13/10 Volterra (presso la saletta dell'Enjoy Caffè sui Ponti alle ore 21)

Per info: 338 6594361 fat@inrete.it
www.federazioneanarchica.org