La lotta unitaria degli Anarchici Contro il Muro con gli attivisti della sinistra radicale insieme agli attivisti palestinesi di base

14.06.11

 

Settimana dopo settimana... a volte giorno dopo giorno, la lotta prosegue. Sono quasi dimenticati gli anni senza lotte unitarie e senza solidarietà vivente, senza speranza di vedere giorni migliori. Le ferite e gli arresti non hanno fermato il popolo. I gas inalanti per tutti funzionano meglio di un "calumet della pace". Questa settimana, oltre ai soliti posti, siamo stati anche alle manifestazioni a Kfar Malik, Biddu, at-Tuwani, e Shuqba. La lotta unitaria che era iniziata con le mobilitazioni contro il muro della separazione si è estesa fino a comprendere sempre più località in lotta contro gli insediamenti coloniali: Beit Ummar, Gerusalemme Est (Sheikh Jarrah, Silwan, Ras Al-Amud, al-Issawiya), Kfar Malik, Nabi Salih, At-Tuwani, colline a sud di Hebron.

Beit Ummar

Sabato 11 giugno, la pacifica manifestazione settimanale a Beit Ummar è iniziata come ogni settimana fuori del villaggio con il corteo verso le aree agricole vicino all'insediamento di Carmei-Zur. C'erano approssimativamente 15 Palestinesi, pochi internazionali e 10 Israeliani (da Tel Aviv, Gerusalemme ed Haifa), con le bandiere nazionali e cartelli. A metà percorso, dopo solo 150 metri di strada i soldati ci aspettavano per fermarci; i manifestanti si sono sparsi per gli uliveti ma lì sono stati fermati tra gli alberi dai militari. i soldati erano aggressivi, permettevano di parlare ma non di muoversi, e quando qualcuno lo ha fatto è stato fermato con violenza. Dopo di che i manifestanti hanno lavorato simbolicamente per 10 minuti togliendo le pietre dal terreno agricolo. Il messaggio era chiaro e ci hanno fatto andare via.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150266285051803.371907.770301802

Video di Israel Puterman su: http://www.youtube.com/watch?v=pk53uIfJC2s

Biddu

Il villaggio di Biddu ha tenuto una manifestazione questa settimana per chiedere l'accesso alle terre agricole e per mettere fine al muro della separazione che passa per il villaggio. Nel 2004, 4 manifestanti furono uccisi da colpi veri durante una manifestazione simile.

Appena 50 persone si sono radunate venerdì 10 giugno vicino ad un cancello messo dagli israeliani al confine delle terre agricole di Biddu per una manifestazione disarmata. Ben presto la manifestazione è precipitata nel caos quando giovani palestinesi hanno iniziato a lanciare pietre e l'esercito ha risposto col lancio di gas lacrimogeni e granate assordanti. Non c'è stato nessun ferito nel corso della manifestazione, che è durata per parecchie ore. Nel 2004, 4 manifestanti disarmati vennero uccisi a Biddu da proiettili veri sparati dai soldati israeliani, dopo di che le manifestazioni nel villaggio non si sono più fermate.

Israel Puterman 10.06.11 - http://www.youtube.com/watch?v=xHO2zmft5XI

Bil'in

Venerdì 10 giugno, nonostante il grande caldo, dozzine di residenti di Bil'in hanno marciato ancora una volta insieme con attivisti internazionali ed israeliani verso il Muro dell'Apartheid per protestare contro l'illegale annessione del 60% delle terre del villaggio per costruirci sopra insediamenti solo ebraici. Come ogni venerdì in tante località della Palestina, gli attivisti hanno tentato di far applicare la legge internazionale, la legge umanitaria internazionale - in base alla quale gli insediamenti sono un crimine - nonché l'Avviso del luglio 2004 emesso del Tribunale Internazionale di Giustizia per il quale il Muro è illegale e va smantellato in ogni sua parte.

Sventolando la bandiera palestinese ed immagini di martiri e prigionieri della resistenza popolare, i manifestanti hanno cantato canzoni di libertà e di giustizia, contro l'Apartheid, e per il rilascio di tutti i prigionieri politici. Come sempre, l'esercito ha aperto il fuoco contro i manifestanti ben prima che il corteo arrivasse al muro, utilizzando un tipo di lacrimogeno che viene considerato più dannoso di quelli generalmente usati in Europa o negli USA, sparando bombe assordanti e spruzzando quella mistura chimica verde che gli attivisti chiamano "merda" o "fogna" a causa dell'odore nauseabondo che si attacca a tutto per giorni.

Dozzine di attivisti hanno sofferto per inalazioni di gas, aggravate dalla grande calura estiva, ed in vari punti i raccolti hanno preso rapidamente fuoco. L'esercito ha continuato a sparare sui manifestanti anche quando questi cercavano di spegnere gli incendi.

http://www.bilin-ffj.org/index.php?option=com_content&task=view&id=363&Itemid=1

Video di Haitham Al Khatib su: http://www.youtube.com/watch?v=4aU4M1rAhjI

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.2164663475446.2131354.1212414101
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.2144007682896.274732.1327358013

Qalandiya

Video di Israel Puterman, Qalandiya il 05.06.11 su:
http://www.youtube.com/watch?v=RsmJ_iQmWdw

Nabi Salih

Circa 100 persone si sono radunate nel centro di Nabi Salih giusto dopo la preghiera del venerdì per la manifestazione settimanale e per lo scontro contro gli occupanti ed i coloni che si sono presi le terre del villaggio. Tra i manifestanti c'era un bel gruppo di circa 50 sostenitori israeliani e molti internazionali. I manifestanti hanno fatto appena 100 metri prima di essere attaccati con gas da tre lati.

Nelle 3 ore successive, l'esercito non ha interrotto l'uso di gas. Ad un certo punto, un manifestante è caduto in stato di incoscienza ed è stato portato dentro una casa. L'esercito ha attaccato la casa con i gas ed ha impedito al personale sanitario di entrare nel villaggio per almeno 20 minuti. Quando hanno avuto il permesso di entrare, i dottori sono stati bravi nel rianimare il giovane con l'ossigeno.

Nel pomeriggio, l'esercito ha invaso la parte centrale del villaggio ed ha iniziato a perquisire le case alla caccia di israeliani ed internazionali. Oltre 5 persone sono state fermate nel corso del rastrellamento e della manifestazione.

Al tramonto, i soldati se ne sono andati dal villaggio tra gli scontri coi giovani che tiravano pietre.

Bambini soffocati dai gas lacrimogeni. Foto di Joseph Dana https://www.popularstruggle.org/sites/default/files/images/318268554.preview.jpg

Video:
Krasnoetv - http://www.youtube.com/watch?v=PmIOa_W18d4
Tamimi1966 - http://www.youtube.com/watch?v=cz8hzn5XYPQ
Gershon Baskin - http://www.facebook.com/video/video.php?v=10150643369885366
David Reeb - http://www.youtube.com/watch?v=yfFt2s3kQSg

Foto:
http://972mag.com/photos-protest-in-nabi-saleh-consumed-by-tear-gas/
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.205515172826304.57227.113817528662736

Ni'lin

La manifestazione settimanale a Ni'lin è iniziata come sempre con una preghiera sulla terra del villaggio e poi il corteo si è diretto lungo la strada del muro forte di circa 50 Palestinesi, 5 Israeliani ed un certo numero di internazionali. Alcuni giovani tiravano pietre ed i soldati hanno risposto con i gas. Nessun ferito e fine della manifestazione nel giro di un'ora.

Sheikh Jarrah (Gerusalemme Est/Al-Quds)

Manifestazione venerdì 10 giugno alle 16.00 nei giardini pubblici di Sheikh Jarrah.

Nissim Mossek - http://www.youtube.com/watch?v=8TZ-ytLtKc4

Colline a sud di Hebron

Violenze dei soldati e dei coloni di Um EL Heer. Video di Nissim Mossek:
http://www.youtube.com/watch?v=-1VB2eBKCG4

Shuqba

Dopo le preghiere di venerdì, i residenti del villaggio di Shuqba (vicino Ni'lin) sono stati raggiunti dagli Israeliani e dagli internazionali e da un contingente di manifestanti di Ni'lin per un corteo di protesta contro l'occupazione israeliana che si sta mangiando la terra del villaggio. Circa 150 manifestanti si sono avvicinati all'avamposto di Natuf ed hanno smantellato il filo spinato che lo circondava. I soldati Israeliani e la polizia di confine di guardia all'avamposto hanno sparato gas contro i manifestanti, dando luogo ad una lingua di fuoco che si è allargata tra le sementi secche. Alcuni giovani hanno lanciato pietre contro i soldati, ma a causa della distanza, gli scontri non sono stati di alta intensità, a differenza di quello che era successo la settimana scorsa, quando una guardia privata di sicurezza ha sparato a ripetizione dozzine di volte su un gruppo di manifestanti palestinesi, ferendone uno. Questa volta nessun ferito.

At-Tuwani

Venerdì 10 giugno, circa 40 persone si sono radunate per la prima manifestazione settimanale di At-Tuwani, una piccola comunità palestinese a sud di Hebron. I manifestanti hanno marciato attraverso il vicino insediamento coloniale di Ma'on, luogo da cui spesso sono uscite violenza e maltrattamenti da parte dei coloni. Prima di poterci arrivare, sono stati fermati da un gruppo di circa 20 soldati israeliani. L'esercito ha rifiutato di far passare il corteo. I manifestanti ed i soldati hanno discusso per circa 10 minuti. Poi i militari hanno preso un membro del Comitato Popolare di At-Tuwani ed un attivista israeliano, spingendo tutti gli altri indietro. Un soldato ha lanciato una bomba assordante in mezzo alla folla, che è rotolata tra le gambe dei manifestanti. Tre uomini sono rimasti feriti quando la bomba è esplosa: Rami Jabarin, Adham Ashwaheen e Fadl Abu Iram. Hanno ricevuto cure mediche in un'ambulanza palestinese.

I Palestinesi e gli attivisti sono rimasti sul posto, cantando slogan e chiedendo il rilascio dei 2 fermati. Alla fine i militari hanno liberato il membro del Comitato Popolare. I manifestanti hanno continuato a chiedere la liberazione dell'attivista israeliano, come pure il diritto a poter manifestare, ma i soldati hanno ignorato le richieste. La manifestazione è andata avanti per un'altra mezz'ora, poi si è sciolta pacificamente. L'attivista israeliano è rimasto in custodia per parecchie ore prima di essere rilasciato.

I coloni che vivono a Ma'on, vicino ad At-Tuwani, spesso attaccano i bambini del villaggio mentre vanno nella loro scuola appena costruita. La situazione è diventata così brutta che gli internazionali ed ora anche i soldati israeliani scortano i bambini di modo che possano andare a scuola in sicurezza. La protesta di oggi cercava di far conoscere questa gravissima situazione.

Tel Aviv

Manifestazione degli attivisti LGBTQI:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150265488071803.371630.770301802

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali