La lotta unitaria nella settimana della Nakba

18.05.11

 

La giornata della Nakba non è stata solo la commemorazione di quel giorno del 1948 in cui le organizzazioni sioniste conquistarono la maggior parte della Palestina e deportarono la maggior parte dei residenti palestinesi. E' stata anche una settimana di espansione delle lotte contro l'occupazione del 1967, contro il sacco della Palestina del 1948 e contro le continue deportazioni dei suoi abitanti. Le forze di stato hanno aumentato l'intensità della repressione contro le programmate manifestazioni nelle località della lotta unitaria in cui gli anarchici contro il muro si uniscono agli attivisti palestinesi - Bil'in, Beit Ummar, Ni'lin, Nabi Salih, Al-Ma'sara e a livello regionale a Qalandiya. La settimana di lotta unitaria contro la Nakba ha coinvolto anche Al-Walaje e Tel-Aviv/Giaffa: sia nel quartiere palestinese di Giaffa che nel centro di Tel-Aviv.

Beit Omar

Bil'in

Ai manifestanti palestinesi ed internazionali si sono uniti almeno 40 israeliani, i quali hanno dovuto aggirare i blocchi stradali e proseguire a piedi per le colline per commemorare la Nakba e per protestare contro la violenza di Israele, contro gli arresti casuali e contro il furto della terra. Il corteo era guidato da un carretto tirato da un somaro con i palestinesi in abito tradizionale come nel 1948 a simbolizzare il ritorno in patria dopo il 1948. La strada per il muro della separazione era ostruita da blocchi di cemento e dalla presenza del famigerato cannone di acqua fetida. I giovani, che aspettavano la prima mossa dell'esercito, hanno preso a sassate il cannone, ma i soldati hanno reagito velocemente sparando bombe assordanti e lacrimogeni direttamente contro i manifestanti. Un giornalista di Fox News che era in onda è stato ripetutamente corretto dai manifestanti preoccupati per la sua inappropriata interpretazione della situazione, facendogli notare che il lacrimogeno che gli avevano tirato addosso era fabbricato in USA.

Video di Haithm Katib:
http://www.youtube.com/watch?v=mCKyxrPqQFg
http://www.bilin-ffj.org/index.php?option=com_content & task=view & id=359Itemid=1 (togliere prima i 4 vuoti nell'URL)

Gerusalemme/Al-Quds

Silwan

Sheikh Jarrah:

13.05.11 - http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1666645677013.119581.1563442697

Lod

Manifestazione settimanale contro la demolizione di case, guidata dai bambini e dalle donne della famiglia Abu-Eyd, la cui casa è stata demolita e sono costretti a vivere per strada da dicembre 2010.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1675108728584.120067.1563442697

Qalandiya

Gli attivisti che in genere partecipano alle manifestazioni del venerdì contro il muro a contro l'occupazione a Bil'in, Ni'lin, e Nabi Salih - residenti palestinesi ed israeliani, questa volta si sono uniti alle masse a Qalandiya.

Oltre 1.000 uomini, donne e bambini hanno marciato a Qalandiya domenica per ricordare la Nakba. I militari israeliani hanno fermato il corteo usando pesantemente i mezzi di controllo delle folle che hanno portato ad oltre 100 feriti tra cui 20 abbastanza gravi. La manifestazione è durata dal mattino alla notte con un assalto alla barriera alta 8 metri di Qalandiya.

Il movimento giovanile 15 Marzo insieme con vari comitati popolari della Cisgiordania hanno organizzato una manifestazione di massa per ricordare la Nakba al checkpoint di Qalandiya che separa Gerusalemme da Ramallah. Oltre 1.000 manifestanti compresi sostenitori internazionali hanno marciato da Ramallah verso Gerusalemme, ma sono stati fermati dai soldati israeliani. I manifestanti hanno portato delle chiavi, il simbolo dell'esproprio della terra dei palestinesi, indossavano magliette che dicevano "elezione diretta del Consiglio Nazionale Palestinese, un voto per ogni palestinese ovunque". Il corteo a Qalandiya si è svolto dopo una breve manifestazione di protesta in piazza Manara indetta dalla Autorità Palestinese.

Appena i manifestanti si sono avvicinati al checkpoint, l'esercito israeliano ha aperto il fuoco lanciando lacrimogeni dai tetti e dal posto di blocco. Tanti sono rimasti feriti o hanno sofferto per le inalazioni. Nonostante gli attacchi, i manifestanti si sono raggruppati e, per oltre 5 ore, hanno cercato di giungere pacificamente a Gerusalemme.

Dopo un'ora di proteste, sono scoppiati gli scontri tra i lanciatori di pietre ed i soldati israeliani. Durante gli scontri ci sono state parecchie cariche dei soldati israeliani che hanno portato all'arresto di 4 minorenni. Gli arresti sono stati effettuati dai soldati con l'assistenza di poliziotti travestiti da attivisti. I manifestanti hanno anche tentato di asportare senza successo una sezione del muro alto 8 metri che protegge il checkpoint di Qalandiya.

Secondo lo staff medico sul posto, oltre 100 persone sono state ferite o hanno sofferto di soffocamento per l'alto potenziale di gas che l'esercito ha usato. 20 persone sono state ricoverate nell'ospedale di Ramallah con ferite medio-gravi, tra cui un minorenne colpito al viso da un proiettile di gomma. Secondo l'esercito non ci sono stati feriti.

Racconta L. R.:

"Ho perso la voce al campo profughi di Qalandiya, tra le sirene incessanti che portavano via i feriti da munizioni vere, ma sono tornato tutto intero, più o meno".

Video di Haithm Katib:
http://www.youtube.com/watch?v=6y43IqA7B4I

Video di Israel Puterman:
http://www.youtube.com/watch?v=buGYv35X1yE

Foto:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1836108137464.2097340.1083295028
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.211417448880504.52767.185129341509315

Al-Ma'sara

La manifestazione di Al-Ma'sara è stata più numerosa del solito, a segnare la giornata della Nakba, con la partecipazione di attivisti di Combatants for Peace. I manifestanti hanno dovuto affrontare la solita violenza dell'esercito proprio all'ingresso del villaggio: lacrimogeni, granate assordanti e 2 arresti.

La manifestazione settimanale contro l'occupazione a Al Ma'sara ha ricordato il 63° anniversario della Nakba. Parecchie persone sono state ferite in seguito agli attacchi dei militari israeliani contro la manifestazione disarmata a colpi di lacrimogeni e granate assordanti. La manifestazione era più numerosa del solito dato che si sono uniti molti dei residenti intorno a Betlemme, per commemorare la Nakba. Nel corso della manifestazione, i soldati hanno arrestato Ahmed Briggih, coordinatore del comitato nazionale contro il muro, ed insieme a lui anche un pacifista israeliano. Sono stati portati in un luogo sconosciuto.

Foto: http://www.facebook.com/media/set/?set=p.1998191403296
Video: http://www.youtube.com/watch?v=-OcQ60RmF6s

An-Nabi Salih

Durante la manifestazione di venerdì 13 maggio, la polizia di confine israeliana ha usato i manganelli per picchiare i manifestanti disarmati, compresi donne e bambini. Ogni settimana che passa, la repressione militare cresce ad ogni manifestazione. Infatti, la manifestazione ha dimostrato un nuovo livello dello scarso rispetto che l'esercito israeliano ha per le sue stesse regole di ingaggio.

I soldati hanno sparato lacrimogeni direttamente addosso ai manifestanti da breve distanza. Un manifestante israeliano ha avuto un braccio fratturato da un colpo sparato da una distanza di 5 metri. Il comandante in carica a Nabi Salih non ha dato il permesso per spostare il ferito, costringendolo a farsi 2 km per poter andare in ospedale. Un altro manifestante americano è stato colpito alla testa da un lacrimogeno da una distanza di 15 metri. I soldati hanno sparato anche granate assordanti addosso ai manifestanti da distanza molto ravvicinata.
25 persone sono state ferite durante la manifestazione e 3 sono state ricoverate. L'esercito israeliano proibisce l'uso dei lacrimogeni a mo' di proiettili da sparare addosso ai manifestanti. La violazione di queste regole militari di ingaggio ha già portato nel 2009 alla morte di un manifestante a Bil'in ed a rendere paralitico l'americano Tristan Anderson a Ni'lin nel 2008.

La violenta ed isterica reazione dell'esercito e della polizia contro la manifestazione nel giorno della Nakba dimostra come Israele non riesca a concepire il confronto con la resistenza civile palestinese all'occupazione se non con l'uso di mezzi militari. Più settembre si avvicina, più Israele sembra non aver scelto il sentiero della democrazia, bensì quello dei paesi confinanti come l'Egitto e la Siria, sparando contro manifestanti disarmati.

13.05.11: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150238709726803.363099.770301802
Tamimi: http://www.youtube.com/watch?v=W9IcxK-jwjA
Yisrael Puterman: http://www.youtube.com/watch?v=QFGsbXuxufk

Ni'lin

David Reeb, protesta a Ni'lin venerdì 13.05.11: http://www.youtube.com/watch?v=bCTSG3OhAHI

Tel Aviv/Giaffa

Un veglia di emergenza di circa 150 attivisti che avevano risposto ad un appello lanciato via facebook, si è tenuta in piazza Cinemathèque. Avevano cartelli, grandi striscioni e scandivano slogan.

I MEDIA:

La sinistra radicale: i soldati sono degli assassini

Per dimostrare il loro appoggio alla Giornata della Nakba, attivisti dell'estrema sinistra hanno tenuto una protesta a Tel Aviv per chiedere la fine "dell'uccisione di civili innocenti". Attivisti dell'estrema destra hanno fatto una contromanifestazione accusando: Voi siete la quinta colonna.

Protesta di circa 100 estremisti di sinistra vicino la Cinemathèque di Tel Aviv per dimostrare il loro appoggio alla "Giornata della Nakba", alla "giusta rivolta popolare" e contro "l'uccisione di civili innocenti".

I manifestanti portavano bandiere palestinesi e manifesti con scritto "basta uccidere civili", "Palestina libera", "l'esercito israeliano è la più grande organizzazione terroristica del mondo", e "non c'è santità in una città occupata".

Proteste di radicali a Tel Aviv

La sinistra radicale dice che erano lì per protestare contro "l'uccisione dei civili innocenti" che protestavano contro l'occupazione lungo il confine nord e sulle Alture del Golan. Alcune donne portavano sciarpe nere sulla testa per identificarsi con la "catastrofe" palestinese. Cantavano "Barak assassino, l'Intifada vincerà".

Un gruppo di attivisti di destra ha fatto una contromanifestazione con bandiere israeliane cantando "Am Yisrael Chai" (la nazione israeliana vive).

Hanno anche apostrofato la sinistra radicale dicendo "voi siete la quinta colonna, siete dei traditori, siete dei disertori".

La polizia è giunta sul posto per mantenere la pace dopo uno scontro verbale tra i due settori opposti di manifestanti.

Azione a Giaffa per la giornata della Nakba
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150180578739790.313820.591964789

Al-Walaje

Giornata della Nakba, 15 Maggio 2011

Centinaia di residenti di Al-Walaje insieme agli internazionali ed agli israeliani hanno marciato pacificamente verso Al-Walajea vecchia (area ora ripulita dalla presenza palestinese da parte di Israele)... Il Dr. Qumsiyeh stava ancora filmando quando è stato arrestato. Ha passato il video ad un amico ed è visibile al link:
http://www.youtube.com/watch?v=VfizCh0TaZE
http://www.youtube.com/watch?v=RD06coIJWQs

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali