Un'altra settimana di lotte unitarie con contrasti in tutta la regione

26.04.11

 

6 anni di lotta unitaria a Bil'in che hanno ispirato i villaggi di Ni'ilin, Ma'sara, Beit Ummar, e Nabi Salih, e secondo alcuni anche l'idea della terza intifada. Ed in Israele hanno favorito l'adesione dei sionisti di sinistra alle azione dirette contro l'occupazione e contro gli sgomberi sia a Gerusalemme est occupata (soprattutto Sheikh Jarrah e Silwan) sia all'interno dei confini del 1948 nella regione di Lod, nella Taibe e a fianco dei Beduini del sud. La conferenza annuale internazionale a Bil'in ha registrato una integrazione delle lotte ed un bilancio politico favorevole per i dirigenti della Cisgiordania (il cui sostegno alle lotte in corso è più che altro verbale). Le forze di Stato israeliane hanno espresso la loro disapprovazione in molti modi, ma la loro inconsistenza ed i frequenti cambiamenti tattici stanno a dimostrare che hanno perso il bandolo della matassa.

Beit Ummar

Attivisti hanno manifestato e lavorato la terra nonostante le provocazioni dei militari israeliani.

Sabato 23 aprile, 8 attivisti israeliani e 24 volontari internazionali si sono uniti ai residenti di Beit Ummar per un'azione vicino Karmei Tsur organizzato dal Comitato Nazionale Contro il Muro e contro gli insediamenti. Il contingente internazionale comprendeva volontari del Progetto Solidarietà Palestina e del Movimento di Solidarietà Internazionale, insieme al gruppo belga Checkpoint Singers. I manifestanti si sono radunati sulle terre vicino Karmei Tsur, ed hanno marciato verso l'insediamento portando bandiere, vessilli e cantando contro l'occupazione.

Mentre il corteo si avvicinava all'insediamento, i soldati delle forze di difesa israeliane si sono schierate lungo il sentiero. La manifestazione è proseguita per qualche centinaio di metri finché i soldati ci hanno bloccato, rifiutandosi di farci passare.

I belgi del Checkpoint Singers hanno iniziato a cantare mentre i manifestanti discutevano con i soldati perchè lasciassero passare il corteo. Il sottotenente al comando ha tirato fuori un'ordinanza di zona militare chiusa ed ha minacciato di arrestare chiunque si fosse trattenuto per oltre 3 minuti. Nessuno si è mosso.

I 3 minuti sono passati ed i soldati si sono preparati. Allora, Ahmed Abu Hashem ha indicato la sua terra vicino alla strada, dicendo "siamo qui per lavorare la mia terra".

Il sottotenente ha risposto: "Dov'è il tuo trattore? Torna con un trattore e potrai lavorare".

Abu Hashem ha spiegato che il trattore non era necessario, dato che che le pietre andavano tolte a mano. Il sottotenente ha replicato dicendo che questi lavori dovevano essere concordati in anticipo.

"Concordati un cazzo" ha urlato un residente di Beit Ummar.

Abu Hashem si è allontanato dai soldati, ha girato attorno al loro schieramento e si è diretto verso il suo terreno. Il corteo lo ha seguito ed i soldati hanno cercato di formare un perimetro per contenere il movimento. Mentre il coro belga cantava canzoni contro l'oppressione, palestinesi, israeliani ed internazionali hanno iniziato a rimuovere le pietre dal terreno aggiungendole a quelle del muretto di confine del campo. Ogni volta che si avvicinavano ai soldati, questi si ritiravano, per cui in poco tempo un pugno di veloci ripulitori era riuscito a mandare via i militari dai tre quarti del campo.

Mentre i manifestanti pulivano il campo, i soldati gli urlavano di smettere. Nonostante l'ordinanza e le minacce di arresto, il lavoro è proseguito e nessuno è stato arrestato. La manifestazione è finita spontaneamente e con una sostanziale rimozione di pietre.

Bil'in

Dal 20 al 23 aprile si è tenuta la Conferenza della resistenza non-violenta.

Cari amici,

siete invitati ad un grande convegno di attivisti provenienti dai territori del '48 e del '67.

In occasione della conferenza di Bil'in sulla lotta popolare palestinese, vorremmo organizzare una riunione dedicata a riflettere seriamente su come unificare le diverse lotte locali in qualcosa di più grande ed efficace in tutta la Palestina.

Sono invitati tutti coloro che sono coinvolti nella lotta palestinese, quelli all'interno dei confine del 1948 e quelli della Cisgiordania e di Gerusalemme Est - per discutere su come migliorare l'unità delle lotte. Importante è anche la partecipazione dei nostri cari fratelli a Gaza assediata, che si spera potranno collegarsi via video-conferenza, ma che comunque avremo sempre nei nostri cuori.

Dove: a Bil'in, Palestina occupata
Quando: giovedì 21 aprile alle 14.00

La Conferenza sulla resistenza popolare termina con una danza di un attivista veterano dell'OLP che è venuto molto spesso da Ramalla per scontrarsi con le forze israeliane.

http://www.facebook.com/video/video.php?v=218876534796447

Manifestazione di massa:

La conferenza annuale di Bil'in sulla resistenza popolare è finita questo pomeriggio con una manifestazione di massa contro il muro e contro l'occupazione. Oltre 300 persone da tutta la Cisgiordania, da Israele e dall'estero. La manifestazione si è svolta in memoria di Bassem Abu Rahmah, che è stato ucciso da un lacrimogeno israeliano 2 anni fa durante una manifestazione disarmata. Ci sono stati molti feriti, tra cui Mohammad Khatib, dirigente del Comitato di Coordinamento della Lotta Popolare.

Venerdì 22 aprile, a centinaia si sono radunati per onorare la memoria dei caduti negli ultimi 8 anni di lotta disarmata contro il muro della separazione e contro l'occupazione. La manifestazione settimanale si è svolta a conclusione della conferenza di 3 giorni dedicata alla resistenza popolare a cui hanno partecipato diplomatici di alto rango ed il primo ministro palestinese Salam Fayyad.

Dopo aver lasciato la piazza del villaggio, i manifestanti sono stati attaccati dai lacrimogeni mentre l'esercito cercava di mettere fine alla manifestazione in modo violento. 5 persone sono state ferite durante gli scontri, mentre il dirigente del Comitato di Coordinamento della Lotta Popolare, Mohammad Khatib, è stato percosso dalle truppe israeliane.

Nonostante le violente misure prese dall'esercito, i manifestanti sono riusciti a fare una breccia in una sezione del muro e ad issare una bandiera palestinese su una jeep militare israeliana. Dopo la breccia nel muro ci sono stati scontri sporadici che sono proseguiti all'interno del villaggio invaso dall'esercito per reprimere la manifestazione disarmata.

Haitham Al Khatib

Un altro resoconto:

"La manifestazione di venerdì 22 aprile a Bil'in

almeno 30 Israeliani ed un grande numero di internazionali si sono uniti alla manifestazione palestinese a conclusione della conferenza di Bil'in ed in ricordo dell'anniversario della morte di Bassem Abu Rahme per mano degli occupanti a Bil'in. L'esercito sembrava intimidito da un così grande numero di manifestanti, per cui ha fatto uso del lacrimogeni ben prima che il corteo raggiungesse il recinto. Il vento sfavorevole da ovest ha obbligato i manifestanti a retrocedere. Poco dopo, comunque, i manifestanti si sono ricompattati e si sono rimessi in marcia per affrontare l'acqua fetida, i gas e le bombe assordanti. Alcuni manifestanti hanno aggirato l'ostacolo a nord del recinto, chiedendo ai soldati di andarsene via dalla loro terra e prendendo possesso di una jeep. Dopo una lunga schermaglia con feriti da proiettili di gomma, altri colpiti da lacrimogeni, un fotografo svizzero 80enne ferito ad una mano e spinto dai soldati sul filo spinato, e spari con proiettili veri, i manifestanti si sono spostati sulla strada principale. Ma anche lì sono stati attaccati con lacrimogeni ed acqua puzzolente, finché non è stato deciso di concludere la manifestazione."

http://www.youtube.com/watch?v=U1vNrgbYJeA

Video di Haitham Al Khatib, Cindy Corrie alla Conferenza:
http://www.youtube.com/watch?v=nCr_H6kebVo

Lod

Manifestazione ogni martedì.

Martedì 26 aprile alle 19.00 manifestazione a Lod presso la tenda di protesta della famiglia Abu-Id.

Le attività di solidarietà nell'area di Lod-Ramle continuano a crescere, grazie ai recenti successi ed ai residenti locali che desiderano rafforzare la cooperazione. Si sta creando un gruppo locale di attivisti che lavorerà nella zona. Facciamo appello agli attivisti di unirsi al gruppo per cambiare la realtà politica nell'area.

Gerusalemme/Al-Quds

Azione artistica contro gli insediamenti a Slwan alle 11.00:

Bendati a Silwan (Kfutim) il 22.04.11 http://www.youtube.com/watch?v=yo-AMxM20Q4
Lacrimogeno sulla scuola-tenda http://www.youtube.com/watch?v=_s4jMxa6auo

Sheikh Jarrah:

22 aprile manifestazione alle 16.00.

Proprio prima della Pasqua ebraica, le organizzazioni dei coloni hanno consegnato petizioni per lo sgombero a 5 famiglie del caseggiato di Um Haroun a Sheikh Jarrah. Venerdì 22 aprile presidio con i residenti di Um Haroun e con tutta Sheikh Jarrah per la loro lotta contro l'esproprio delle loro case da parte dei coloni.

Continueremo a lottare contro questo sistematico esproprio.

Venerdì 22 aprile alle 16.00 manifestazione settimanale nei giardini di Sheikh Jarrah vicino a Nablus Road.

Concentramento lì (qualcuno viene dopo la manifestazione di Bil'in). Corteo nel quartiere per visitare le case confiscate dai coloni e quelle che lo saranno in futuro.

Nabi Salih

22.04.11 http://www.youtube.com/watch?v=R7oudXvqujY

Ni'ilin

La manifestazione settimanale è iniziata come al solito con la preghiera nell'uliveto in fiore. La manifestazione si è poi avvicinata alla strada del muro, dove circa 30 manifestanti hanno cantato slogan per l'immediata restituzione delle terre ai loro proprietari. Pochi giovani hanno tirato pietre verso i soldati che hanno risposto coi lacrimogeni. Nessun ferito. I manifestanti hanno fatto ritorno al villaggio.

Colline a sud di Hebron

Continuano gli attacchi ai residenti palestinesi delle colline sud di Hebron. Domenica 24 aprile i coloni hanno aggredito Yosuf Mur di fronte ai soldati. Mur è stato ricoverato nell'ospedale di Hebron.

Contro la continue violenze dei coloni, sabato 23 aprile manifestazione per accompagnare i contadini ed i pastori palestinesi sulle loro terre e per pulire le cisterne d'acqua demolite dall'esercito.

Video di un attacco di coloni a pastore palestinese:
http://www.youtube.com/watch?v=ZliHco4mWao

Tel Aviv

Blocco anarchico ed antifascista per la manifestazione del Primo Maggio.

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali