Continua la lotta unitaria condivisa dagli Anarchici Contro il Muro ed altri israeliani insieme ai palestinesi

20.04.11

 

Beit Ummar, Bil'in, Ramallah, Gerusalemme-Al Quds (Sheikh Jarrah, Silwan) Lod-Ramla-Dahamsh, Ma'sara, Nabi Salih, Ni'lin, Tel Aviv/Giaffa, Wad Rahal

Sembra che le cose vadano come sempre... ma non è quasi mai così. Le rivolte delle masse arabe in tutta la regione e l'intervento dell'ONU sulla Palestina in settembre, creano un po' di ottimismo. Gradualmente aumenta il numero di attivisti israeliani che aderiscono alla lotta unitaria a Beit Ummar, Bil'in, Ramallah, Gerusalemme-Al Quds (Sheikh Jarrah, Silwan) Lod-Ramla-Dahamash, Ma'sara, Nabi Salih, Ni'lin, Tel Aviv/Jaffa, Wad Rahal ed altre località. Sembra che la primavera non sia solo un fenomeno astronomico.

Beit Ummar

Manifestazione contro il muro e gli insediamenti coloniali sabato 16 aprile.

Bil'in

Quasi 60 Israeliani e parecchie dozzine di internazionali si sono uniti alle centinaia di palestinesi di Bil'in e dintorni nella giornata del prigioniero a Bil'in e per piangere l'assassinio dell'attivista dell'ISM Vittorio Arrigoni. Dopo i comizi di Fadwa Barghouti, di Fatah e di esponenti dell'associazione dei prigionieri, i manifestanti si sono diretti verso il muro. Dato che la manifestazione era più numerosa del solito, il lancio di lacrimogeni è iniziato ben prima che il corteo potesse raggiungere il recinto. Un buon numero di manifestanti è rimasto impassibile davanti al lancio di gas e di acqua fetida, mentre molti giovani hanno cercato di allontanare i soldati lanciando pietre.

Poco dopo, Samir Burnat, un 35enne residente del villaggio e costante frequentatore delle manifestazioni del venerdì, ha notato un cecchino che stava puntando il suo fucile verso un gruppo di manifestanti vicini al cancello di ferro del muro. Egli si è avvicinato per avvertirli ma è stato colpito 2 volte dal cecchino con munizioni vere (da 0.22 pollici). Un proiettile lo ha colpito alla spalla destra, mentre il secondo è entrato nel suo piede sinistro. Quando è arrivata l'ambulanza per ricoverarlo nell'ospedale di Ramallah, i soldati hanno sparato lacrimogeni anche sull'ambulanza.
http://popularstruggle.org/content/bilin-protester-shot-live-ammunition-sniper

L'esercito ha poi dichiarato che Samir era un "istigatore". Contro gli "istigatori", le forze del terrorismo di stato israeliane applicano potenzialmente la violenza mortale (ricordate Abel Srour!) quale monito per punire gli attivisti per il crimine di "istigazione" a manifestare.

Poco dopo che Samir era stato portato via, un gruppetto di soldati è uscito dal recinto, ma si sono immediatamente ritirati senza sparare (una posa per la stampa?). I giovani ne hanno approfittato per accompagnare le Forze Terroristiche Israeliane con lancio di pietre. Un soldato si è messo a lanciare pietre contro i giovani mentre stava ripiegando, ma senza dimostrare particolare abilità nel lancio.

Altri 2 manifestanti leggermente feriti sono stati sottoposti a cure sul terreno senza essere ricoverati in ospedale.

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=1905725116583&set=a.1905724756574.105912.1045414361&type=1&ref=nf

Video di Yisrael Puterman: http://www.youtube.com/watch?v=EMsDOzcQSUA
Video di Haitham Al Khatib: http://www.youtube.com/watch?v=c5I76t63cCQ

Dopo la manifestazione, alcuni israeliani, internazionali ed attivisti palestinesi si sono spostati a Ramallah per unirsi alla manifestazione per piangere la morte di Vittorio Arrigoni.
Video di Haitham Khatib: http://www.youtube.com/watch?v=43tSSKYASYI

Amici,

Il 17 aprile è un anno dalla scomparsa di Bassem, che tutti conoscevano col nome di Pheel. Sebbene egli manchi moltissimo a tutti noi in ogni manifestazione, il suo spirito continua a vivere dentro ciascuno di noi. Per questo secondo anniversario abbiamo deciso di far vedere il film fatto in sua memoria. Il film è stato presentato alla Conferenza Internazionale sulla Resistenza Popolare che si è tenuta a Bil'in, il 22 e 24 aprile 2009. Grazie a Shai Carmeli-Pollak per la sensibilità ed il meraviglioso lavoro che ha svolto.

Bassem Abu Rahma - un amico di tutti noi:
http://blip.tv/file/3480954 (عربي)
http://blip.tv/file/3481361 (עברית)
http://blip.tv/file/3471631 (English)
http://blip.tv/file/3481174 (Français)

Gerusalemme

Silwan:

Giro politico di solidarietà mercoledì 13 aprile, giovedì e venerdì alle 16.15.

Sheikh Jarrah:

Manifestazione venerdì 15 aprile alle 16.00. Continua la lotta contro questi sgomberi sistematici. Manifestazione nei giardini di Sheikh Jarrah vicino a Nablus Road.

Foto di Sheikh Jarrah 15.04.11:
http://www.facebook.com/media/set/fbx/?set=a.216837281664628.66592.100000150737581

Lod-Ramla-Dahamash

Manifestazione a Dahamash, martedì 12 aprile alle 18.00.

Nabi Salih - 15 Aprile 2011

Questa settimana a Nabi Salih la manifestazione settimanale ha celebrato la giornata del prigioniero nel centro del villaggio per poi dirigersi verso l'uscita sud-est del villaggio. Poco dopo aver incontrato i soldati e dopo uno scambio verbale, i soldati hanno iniziato a lanciare granate assordanti e lacrimogeni, e poi hanno invaso il villaggio. Poco dopo i manifestanti si sono radunati nuovamente per un secondo corteo e di nuovo sono arrivati i gas. Fermato un attivista israeliano (poi rilasciato).

Dopo ore di pattugliamento dentro il villaggio lanciando ogni tanto lacrimogeni e granate assordanti verso la gente e sulle case, è arrivato anche il cannone dell'acqua puzzolente. I giovani lo hanno preso a sassate, per poi essere inondati di acqua fetida. Poi di nuovo lacrimogeni, questa volta accompagnati da proiettili di acciaio ricoperti di gomma e da proiettili veri sparati direttamente sui manifestanti.

Arrestati 2 palestinesi di Beit Rima.

Manifestazione a Nabi Salih nell'anniversario dell'arresto del dirigente Marwan Barghouti e della morte del leader Khalil al-Wazir (Abu Jihad), e contro gli insediamenti. C'erano dozzine di internazionali e di giovani del 14 Marzo che scandivano slogan per la fine dell'occupazione e della divisione, esprimendo anche la rabbia per l'uccisione del pacifista italiano Vittorio nella Striscia di Gaza, dando a questa morte il significato di voler colpire la solidarietà internazionale nel tentativo di impedire ulteriore sostegno al popolo palestinese accusato di essere responsabile della morte dell'attivista italiano. Dopo l'arrivo del corteo pacifico all'ingresso del villaggio ecco la sorpresa di un grande numero di soldati israeliani e polizia che hanno attaccato i manifestanti con pesante lancio di lacrimogeni con l'ordine di scoraggiare la loro marcia, provocando dozzine di feriti, arresti ed aggressioni a giornalisti. Come se non bastasse, i soldati se la sono presa con le case e con qualsiasi cosa di muovesse per le vie del villaggio, occupando il centro del villaggio, le case e le aziende di olio per trasformarle in postazioni da cui attaccare i manifestanti. Nonostante il Movimento di Resistenza Popolare Palestinese del villaggio fosse in grado di riprendere forza e di riorganizzare le fila in 2 cortei differenti per disorientare i soldati, questi hanno reagito rapidamente ed hanno colpito una stazione di benzina. Il Movimento di Resistenza Popolare è consapevole da parte sua che questi attacchi non intimidiscono i giovani del villaggio e non dissuaderanno gli abitanti dal continuare la lotta fino al ripristino del legittimi diritti del popolo palestinese.

Video di David Reeb su http://www.youtube.com/watch?v=dHnBKVj_194
Altro video su: http://www.youtube.com/watch?v=dakl7uEtDfk

Ni'ilin

La manifestazione settimanale contro il muro è iniziata dopo la preghiera di mezzogiorno tra gli ulivi del villaggio. Un gruppo di circa 40 manifestanti ha marciato verso la strada del muro. Alcuni hanno intimato ai soldati di guardia al muro di andarsene a casa e di piantarla con i furti di terreni del villaggio, mentre un gruppetto di giovani iniziava a lanciare pietre al di là del muro. I soldati hanno reagito con i lacrimogeni, ma nessuno è rimasto ferito.

Tel Aviv/Giaffa - 16.04.11

Proposta di comunicato di solidarietà degli Anarchici Contro il Muro per ricordare Vittorio Arrigoni nella manifestazione di lutto a Giaffa:

Piangiamo la morte del nostro caro compagno Vittorio Arrigoni. Di fronte a questo omicidio, gli Anarchici Contro il Muro sono scioccati e sconvolti per questa tragedia e per la terribile perdita. Insieme alla famiglia Arrigoni piangiamo addolorati con i nostri amici dell'International Solidarity Movement, col popolo palestinese e con tutti coloro che hanno lavorato e lottato insieme a Vittorio spalla a spalla per mettere fine al criminale e disumano assedio israeliano su Gaza.

Vittorio era un vero combattente per la libertà, che faceva sentire la voce degli oppressi ed aveva scelto di restare col popolo di Gaza assediato durante il massacro perpetrato dagli israeliani nel dicembre 2008. Il ricordo di Vittorio resta impresso in queste azioni di profonda solidarietà e noi, attivisti nella lotta palestinese per la libertà e per la fine dell'occupazione e dell'apartheid, siamo sicuri che proseguiremo sullo stesso sentiero intrapreso da Vittorio.

Contro un atto così brutale, dovremmo tutti far sentire la nostra opposizione e rafforzare la nostra lotta per la libertà e la giustizia contro qualsiasi nemico. L'opera di Vittorio non sarà invano.

RESTIAMO UMANI
In memoria del caro Vittorio Arrigoni, 1975-2011

Wad Rahal

Fadi, fratello di Shadi, è uscito dal carcere ed i suoi amici hanno invitato gli Anarchici Contro il Muro a festeggiare insieme domenica 25 aprile.

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali