La lotta unitaria dentro i confine israeliani del '48 e nelle regioni occupate dal '67
26.12.10
Un'altra settimana di lotta ad Al Araqeeb, Beit Ummar, Bil'in, Hebron (Al-Khalil), Gaza, Lod, Ma'sara, Nabi Salih, Ni'ilin, Silwan, Tel Aviv-Giaffa, Wad Rahal, Walaja. Nonostante le crescenti pressioni internazionali, cresce anche la repressione israeliana sui palestinesi sia nei territori occupati nel 1948 che in quelli occupati nel 1967. Ma cresce anche la resistenza a partire dalle lotte unitarie.
Al Araqeeb
Questa settimana le forze israeliane hanno distrutto per l'ottava volta il villaggio beduino di Al Araqeeb. La lotta unitaria continua.
Beit Ummar
Protesta contro l'insediamento di Karmei Tsur, Cisgiordania, Palestina, 18/12/10: video
http://www.indybay.org/newsitems/2010/12/24/18667461.phpSabato 25 dicembre un'altra manifestazione settimanale.
Bil'in
Venerdì 24 dicembre 2010 manifestazione settimanale a Bil'in contro il muro e contro gli insediamenti
http://www.bilin-ffj.org/index.php?option=com_content&task=view&id=336&Itemid=1Per rimarcare la settimana internazionale di solidarietà con il popolo palestinese ed in occasione delle vacanze natalizie il popolo di Bil'in ricorda i suoi martiri, in suoi prigionieri, i feriti e fa eco alla loro lotta contro l'occupazione con lo scopo di fondare uno stato indipendente con Gerusalemme come capitale. Una dozzina di israeliani di Anarchici Contro il Muro si sono uniti agli attivisti internazionali e di Bil'in nel corteo verso il muro della separazione e nel confronto con le forze di Stato israeliane.
http://www.facebook.com/home.php...0131186902
Video di Israel Puterman su: http://www.youtube.com/watch?v=-nBozOjr9H4
Hebron/Al-Khalil
Sabato 25 dicembre:
Soldati israeliani hanno attaccato sabato sera una manifestazione non-violenta organizzata dalla Coalizione della Gioventù contro gli insediamenti a Hebron, nella parte sud della Cisgiordania. Dozzine di israeliani e di internazionali hanno partecipato alla manifestazione pacifica.
Il 25 dicembre a Hebron, in Cisgiordania, Palestinesi, Israeliani ed attivisti stranieri hanno fatto una manifestazione contro l'espansione degli insediamenti israeliani e per chiedere l'apertura di al-Shuhada street chiusa dall'esercito israeliano. Cinque manifestanti sono stati arrestati.
Almeno 4 palestinesi e tre internazionali sono stati feriti dopo un violento attacco da parte dell'esercito, 3 internazionali sono stati arrestati. La Coalizione della Gioventù contro gli Insediamenti hanno dichiarati che i soldati hanno attaccato manifestanti locali e giornalisti. La manifestazione che si tiene settimanalmente vede la partecipazione di dozzine di attivisti locali, israeliani ed internazionali.
La manifestazione si è tenuta all'ingresso orientale di Al Shuhada Street, nella città vecchia. La strada è stata chiusa dall'esercito parecchi anni fa con la conseguente chiusura di negozi palestinesi. L'uso della strada è concesso solo ai coloni ebrei. I manifestanti portavano bandiere palestinesi e striscioni per la fine di ogni sorta di discriminazione razziale, per chiedere ad Israele di riaprire la strada e di mettere fine ai frequenti attacchi portati dagli estremisti israeliani siano essi soldati che coloni.
Gaza
Lunedì 3 gennaio ricorre il secondo anniversario dell'attacco di Israele alla striscia di Gaza. Ci sarà una manifestazione lunedì sera di fronte al ministero della guerra a Tel Aviv.
27 dicembre a mezzogiorno a Ramallah, manifestazione in commemorazione dei due anni del vile attacco a Gaza. Invitati gli Anarchici Contro il Muro
Lod
Le truppe speciali di polizia Yasam sono giunte il 21 dicembre a distruggere le tende delle famiglie le cui case sono state distrutte nella scorsa settimana durante l'apice della tempesta. Pare che una donna si sia lanciata contro una macchina della polizia e sia riuscita ad impedire la distruzione della tenda, senza farsi male.
Per coloro che non hanno dimestichezza con la cosa: 60 Israeliani Palestinesi con bambini ed anziani sono stati abbandonati sotto la tempesta senza nessun riparo dopo che centinaia di poliziotti avevano devastato le loro case nel quartiere di Samech.chet a Lod, fino a distruggerle con dentro il mobilio e le cose di valore. L'unica cosa che hanno queste famiglie sono ora solo le tende donategli per proteggersi dal freddo, ma la polizia ritornerà molto probabilmente a distruggerle ancora.
Nabi Saleh
Il Movimento per la Resistenza Popolare invita alla manifestazione per un anno di lotte a Nabi Salih
venerdìCome nelle scorse settimane, tutti gli ingressi del villaggio sono stati chiusi al mattino dalle forze israeliane per impedire ai palestinesi, agli israeliani ed agli internazionali di partecipare alla manifestazione. Durante l'iniziale incursione nel villaggio, un soldato israeliano ha sparato da breve distanza 12 proiettili in successione verso il petto di un giovane del villaggio, che è stato ricoverato in ospedale e dimesso in giorno dopo.
A Nabi Salih la manifestazione di venerdì è iniziata con 50 persone in marcia dal villaggio per confrontarsi faccia a faccia con l'esercito israeliano, il quale bloccava l'avanzare dei manifestanti verso le terre e la sorgente del villaggio. Dopo aver scandito slogan davanti ai soldati, questi hanno caricato i manifestanti che hanno dovuto fare una rapida ritirata, mentre i lanciatori di pietre tenevano a bada i soldati. L'esercito ha sparato lacrimogeni, proiettili di acciaio ricoperti di gomma per tutta la sera su tutta l'area abitata volendo così infliggere una punizione collettiva illegale a tutto il villaggio. Le granata di lacrimogeni sono state sparate ad altezza d'uomo, con una condotta molto pericolosa che viola persino le regole d'ingaggio dello stesso esercito. Alcuni soldati si sono nascosti ed hanno potuto sparare sui manifestanti alle spalle, con conseguenti feriti da breve distanza, anche se chiusi in casa.
4 persone sono state arrestate in questa giornata. Uno degli israeliani arrestati, un cameraman, è stato rilasciato dalla polizia di Halamish. Un palestinese di 20 anni è stato condotto nel carcere militare di Ofer. Gli altri due israeliani arrestati sono stati portati nel Russian Compound e a differenza dei giovani palestinesi, saranno processati in poche ore.
Video del 24.12.10 di David Reeb - http://www.youtube.com/watch?v=hri-FOz8EN0
Sabato:
Eroica Nabi Salih --- Oggi 2 dozzine di israeliani si sono uniti alla gente del villaggio per piantare insieme alberi di ulivo di fronte alle frustrate truppe israeliane che non potevano inondarci di gas.
Questo sabato a Nabi Salih ha ricordato l'anniversario di un anno di proteste contro la annessione strisciante delle terre da parte dell'insediamento di Halamish, contro il muro dell'apartheid e contro l'occupazione israeliana. Circa 150 residenti e sostenitori hanno marciato verso le terre del villaggio dove hanno piantato almeno 200 alberi proprio davanti alla strada 465, dove si trova anche una sorgente sotto rischio di annessione insieme ai terreni a favore dell'insediamento anche se questo sta al di là della strada. L'esercito israeliano si è posizionato lungo la strada ma si è tenuto alla larga, impedendo ai coloni di avvicinarsi alla protesta e di invadere le altre terre del villaggio al di là della strada. La protesta è finita pacificamente con una cerimonia nel villaggio, frequentata da molti residenti e sostenitori.
Ni'ilin
Il diritto ad esistere, il diritto a lottare e certamente il diritto a vivere in libertà, un altro giorno di lotta contro il muro israeliano dell'apartheid nella città di Ni'ilin ad oves di Ramallah.
Foto di Ahmad Mesleh http://www.facebook.com/album.php?aid=21222&id=100001627657640
Silwan
Cronaca di una persecuzione politica: combattere l'oppressione a Silwan
Le forze armate hanno annunciato la loro intenzione di imporre ad Adnan Gheith, un attivista politico residente a Silwan, un provvedimento estremo e draconiano di isolamento dal suo quartiere, dalla sua abitazione, dalla famiglia e dalle sue abitudini per la durata di 4 mesi, a causa della sua partecipazione alle proteste democratiche contro l'insediamento dei coloni ebrei a Silwan. (vedi articolo da Haaretz qui sotto)
Silwan, Gerusalemme (SILWANIC) - Oggi manifestazione di protesta contro i tentativi del governo israeliano di esiliare i palestinesi residenti a Gerusalemme. La manifestazione è iniziata alla 14.00 con un buon numero di attivisti palestinesi ed israeliani in corteo dal quartiere di Wadi Hilweh verso la tenda di protesta sotto minaccia di el-Bustan. Gli attivisti che hanno parlato alla tenda hanno denunciato l'ultimo tentativo del governo israeliano di reprimere l'attività politica palestinese a Gerusalemme, in particolare col tentativo di imporre un provvedimento di allontanamento di 4 mesi da Gerusalemme contro Adnan Ghaith, uno degli esponenti maggiori della lotta nel quartiere.
Centinaia di Israeliani e di Palestinesi, di attivisti di Sheikh Jarrah, Anarchici Contro il Muro con altri radicali israeliani e residenti di Silwan si sono radunati a Silwan a Gerusalemme Est per una manifestazione ed un corteo contro la politica repressiva sugli attivisti di Silwan da parte di Israele.
Abbiamo marciato dal quartiere di Wadi Hilweh (vicino alle mura della città vecchia) fino alla tenda di protesta a el-Bustan.
Manifestazione a Silwan del 24/12/2010 http://www.youtube.com/watch?v=KlnHW16iZsg
Video di Israel Puterman su: http://www.youtube.com/watch?v=J-Kr3aB8nzk
Foto su: http://silwanic.net/?p=9439Domenica 26 dicembre:
Giravano voci negli ultimi giorni che l'esercito avrebbe spostato i coloni dentro Beit Abu Nab a Silwan. Si stratta di un edificio nel cuore di Silwan ed una tale mossa porterebbe certamente a duri scontri. Proprio in queste ore l'esercito sta circondando il quartiere con molti mezzi. C'è bisogno di stare nel quartiere e di resistere per molte ore.
Tel Aviv/Giaffa
"ACTION ALERT: sit-in per impedire lo sgombero di una famiglia dal numero 59 di Yehuda Hayamit St. a Giaffa."
Venerdì 24 dicembre:
Quasi in 2.000 hanno partecipato alla manifestazione contro lo scandaloso trattamento che Israele riserva ai rifugiati africani in vista di chiuderli nel pianificato campo di concentramento a loro riservato.
Wad Rahal
"Il comitato di Wad Rahal ha invitato per sabato 25 dicembre alle ore 17.00 gli Anarchici Contro il Muro ad un incontro per le attività future. Seguirà la proiezione del filmato "La nostra storia" di Mustapha Barguthi."
Walaja
Oggi (22 Dic) è ripresa la costruzione del muro ad al-Walaja dopo che i lavori erano rimasti fermi in attesa di giudizio. 8 persone sono state arrestate durante la resistenza e non sono ancora state rilasciate. Serve aiuto e solidarietà.
Link alle foto:
http://tinyurl.com/3xjky9j
http://www.youtube.com/watch?v=vaa_6I-PMoMLa buona notizia è che le ruspe hanno smesso di lavorare grazie al coraggio della gente di Al-Walaja che ha bisogno del sostegno collettivo. Venerdì 24 dicembre manifestazione dalle 9.00. Sono attesi 100 attivisti internazionali.
Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.orgTraduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali