L'allargamento della lotta unitaria fa crescere il nervosismo delle autorità statali

19.04.10

 

La lotta unitaria continua e le forze di Stato dichiarano pubblicamente di non essere contente del nostro prendervi parte. Gli Anarchici Contro Il Muro hanno mobilitato circa 130 israeliani per le manifestazioni di Bil'in, Gerusalemme (Sheikh Jarrah), Ma'sara (sud di Betlemme), Nabi Salih (ovest di Ramalla), e Ni'ilin. Molti dei partecipanti alle manifestazioni di mezzogiorno a Bil'in, Ma'sara, e Nabi Salih si sono poi recati nel tardo pomeriggio alla manifestazione a Sheikh Jarrah. Nonostante le minacce lanciate sui media, la repressione di stato non era al massimo.

BEIT JALA

Il Comitato Nazionale di Resistere al Muro di Beit Jala ci ha invitato a partecipare alla manifestazione settimanale di domenica 18 aprile alle 9.00 sotto lo striscione "Beit Jala si erge alta e forte come una montagna nonostante il muro e gli insediamenti." La nostra partecipazione - dice il Comitato - porta sostegno alla fermezza del popolo di Beit Jala.

BIL'IN

Circa 45 israeliani e più di una dozzina di internazionali si sono uniti ad un numero maggiore del solito di palestinesi per la manifestazione settimanale contro il muro a Bil'in. La manifestazione commemorava un anno dalla uccisione del dirigente della resistenza pacifista popolare Bassem Abu Rahme da parte di un soldato israeliano nel corso di una manifestazione - un'uccisione su cui non verrà aperta nessuna inchiesta, come annunciato recentemente dalle autorità israeliane. Tra i partecipanti si notavano alcuni dirigenti anziani di Fatah, insieme ad una banda musicale di giovani di Fatah. Dopo una serie di comizi che hanno commemorato Bassem ed elogiato la resistenza popolare, i manifestanti hanno marciato verso il muro e si sono concentrati davanti al cancello. Nel tempo di un minuto l'esercito ha coperto tutta l'area di gas lacrimogeni. I manifestanti più giovani hanno cercato di spiegare ai soldati che la violenza porta violenza, ma la risposta dell'esercito è stata ancora più violenta con l'uso di proiettili ricoperti di gomma e con proiettili veri. Dato che gli scontri tra i giovani ed i soldati si spostavano sul lato nord del muro, i gas hanno raggiunto i manifestanti che erano rimasti indietro, costringendoli a far ritorno al villaggio.

Film sulla vita di Bassem e sulle circostanze della sua morte su http://blip.tv/file/3471631

Israel Puterman: Bil'in - venerdì 16.04.10, video su http://www.youtube.com/watch?v=mwZnVhhRjsU
David Ribb: Bil'in - venerdì 16.04.10, video su http://www.youtube.com/watch?v=wz7_cZafq7k

GERUSALEMME

A Sheikh Jarrah circa 400 persone hanno manifestato contro la politica in corso per la costruzione di insediamenti nel quartiere.

Ad un certo punto circa 50 manifestanti hanno aggirato le postazioni della polizia ed hanno raggiunto una delle case sgomberate. La polizia è intervenuta rapidamente contro questa violazione di una legge non scritta che permette solo ai coloni ebrei di entrare nel quartiere ed i manifestanti sono stati respinti dagli edifici. Sono stati notati parecchi altri tentativi della polizia di spingere gli attivisti da un posto all'altro, ma senza procedere ad arresti. La manifestazione è finita dopo 2 ore.

Video di Israel Puterman: http://www.youtube.com/watch?v=vaqwtaAu_x4

MA'SARA

Dopo che le forze militari hanno invaso Ma'sara giovedì notte, tornando a minacciare i dirigenti della lotta popolare, la manifestazione di venerdì a mezzogiorno era più numerosa del solito per via della commemorazione della Giornata dei Prigionieri Palestinesi. Venti israeliani ed internazionali si sono uniti ai 150 palestinesi nel corteo che comprendeva una banda di tamburi del movimento scout palestinese e l'alto magistrato del tribunale palestinese di Shri'a, Taisir Al-Tamimi.

I manifestanti hanno marciato attraverso le strade del villaggio dopo la preghiera di mezzogiorno, e come al solito sono stati fermati dai soldati che hanno bloccato la strada principale verso la terre rubate al villaggio. Due donne anziane i cui figli sono detenuti nelle carceri israeliane hanno raccontato la loro storia ed hanno ricevuto una medaglia all'onore da Fatah e da Al-Tamimi. Sono stati fatti discorsi in arabo, inglese ed ebraico con tentativi di comunicare con i soldati in tutte le lingue per spiegargli la situazione dei prigionieri palestinesi.

La manifestazione è durata un'ora e mezza con la promessa di ritornare la prossima settimana, come accade da 3 anni e mezzo.

http://www.youtube.com/watch?v=Nm4c1OTyx5Y

NABI SALIH

La manifestazione è partita dal centro del villaggio dopo la preghiera di mezzogiorno del venerdì. Palestinesi, internazionali ed israeliani hanno marciato sulla strada che conduce all'incrocio principale dell'area edificata. Nella zona si sente ancora il puzzo lasciato dallo spray usato dalle forze israeliane durante la manifestazione di venerdì scorso. Da qui, i manifestanti si sono diretti attraverso i campi verso la strada principale che porta al villaggio, che era stata già bloccata dai giovani del villaggio con grossi massi ed altri materiali raccattati, allo scopo di rendere difficili gli spostamenti alle truppe israeliane.

Sebbene non fossero stati provocati, i soldati hanno iniziato a sparare gas lacrimogeni sui manifestanti. Poi sono scesi dai loro veicoli, hanno rimosso i massi dalla strada ed hanno "conquistato" l'accesso al villaggio. Da lì hanno sparato proiettili ricoperti di gomma ed ancora lacrimogeni sulla strada principale del villaggio.

In parallelo a questo scontro, un piccolo gruppo di giovani del villaggio accompagnati dal alcuni anziani membri del Comitato popolare e da israeliani hanno proseguito attraverso i campi fino al pozzo di cui i coloni ebrei cercano di prendere il controllo. Anche lì le forze di Stato israeliane hanno bloccato la strada.

A quel punto, una sorta di negoziato si è aperto tra gli anziani de villaggio ed il comandante in servizio. Questi ha acconsentito a ritirare le sue forze a condizione che cessasse il lancio di pietre, e si sono ritirati vicino ad una postazione protetta. In seguito, la manifestazione - che era molto meno combattiva di quelle precedenti e più moderata - si è gradualmente sciolta.

http://www.palestinemonitor.org/spip/spip.php?article1362

NI'ILIN

A Ni'ilin, circa 50 manifestanti si sono radunati nei campi del villaggio ed hanno marciato verso il perimetro del muro dopo la preghiera del venerdì. Il corteo ha raggiunto il muro e sono iniziati gli scontri tra i giovani del villaggio ed i soldati che sparavano lacrimogeni da dietro il muro. Gli scontri sono andati avanti per parecchie ore, toccando diversi punti lungo il muro.

http://awalls.org/files/images/niilin-16-4-10.jpg

Ni'ilin, 16.04.10 - http://www.youtube.com/watch?v=ipy4oSJJ0q8

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/
bilin1aa-A-gmail.com

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali