La lotta unitaria continua come sempre a Bil'in, Gerusalemme, Ma'asara e Ni'ilin
06.12.09
Più di 60 attivisti si sono uniti agli Anarchici Contro Il Muro per le manifestazioni del venerdì (oltre alle lotte durante la settimana). Le manifestazioni del venerdì si sono svolte come sempre a Bil'in e Ni'ilin (a ovest di Ramalla), Ma'asara (a sud di Betlemme), e Sheikh Jarrah (Gerusalemme est occupata).
BIL'IN
Oltre 20 israeliani e circa 20 internazionali si sono uniti alla manifestazione settimanale contro lo strangolamento del popolo palestinese e di Bil'in da parte di Israele. Il corteo è partito scandendo slogan e sventolando bandiere palestinesi nuove di zecca e striscioni contro il sostegno europeo a Israele. Il vento, comunque, era unilateralmente a favore di Israele, ed ha reso difficile la vita ai manifestanti nel reggere alle nuvole di gas che lentamente si impadronivano del sentiero grazie alla perenne generosità dei contribuenti israeliani ed americani. I giovani palestinesi si sono molto contenuti ed hanno rifiutato di usare la forza per disperdere i soldati dall'area del cancello. E' stato solo alla fine della manifestazione che hanno usato i loro mezzi liberi ed eco-amichevoli per disperdere i soldati.
Bil'in 27-11-09 http://www.youtube.com/watch?v=W3oPCxzsB0s
MA'ASARA
A Ma'asara circa 50 palestinesi, israeliani ed internazionali hanno marciato di venerdì per protestare contro il muro dell'apartheid. I soldati e le guardie di confine hanno aspettato che il corteo uscisse dal villaggio, tendendo il filo spinato sulla strada in un posto molto più vicino del solito alle porte del villaggio. I manifestanti hanno evitato di opporsi alle forze di occupazione e nel giro di tre minuti la polizia ha inseguito e catturato un giovane del villaggio per poi arrestarlo senza nessuna ragione plausibile.
La manifestazione è andata avanti, ci sono stati dei comizi in arabo, inglese ed ebraico. La banda dei percussionisti unitari palestinese-israeliana ha scandito coi tamburi il ritmo degli slogan, ed alcuni bambini del villaggio hanno sfidato i soldati tirando via il filo spinato. Nel frattempo, alcuni degli attivisti israeliani hanno presentato ai soldati una carta della West Bank e del muro ed una mappa disegnata in modo speciale dell'area della manifestazione per dimostrare quanto fossero lontani loro (ed il recinto) dai confini di Israele.
Dopo mezz'ora è stato raggiunto un accordo con la polizia per far arretrare la manifestazione di 10 metri in cambio del rilascio del giovane fermato. Sorprendentemente la polizia non ha osservato il patto! La manifestazione è andata avanti per un'ora ancora, con rulli di tamburi, un po' di calcio e lezioni di geografia per i soldati. Ad ogni modo, il giovane fermato ha dovuto firmare una promessa di non partecipare a nessuna manifestazione per 2 settimane, dopo di che è stato rilasciato. Tornato tra gli altri, ha raccontato di essere stato picchiato dentro l'auto della polizia senza che nessuno vedesse.
http://www.youtube.com/v/pKs6D_OSmqw
http://awalls.org/files/images/Masara1.JPG
NI'ILIN
Manifestante colpito da un proiettile vero durante la manifestazione contro il muro a Ni'ilin
Questo venerdì a Ni'ilin, circa 150 palestinesi, internazionali, ed israeliani, si sono ritrovati per una manifestazione contro l'annessione della terra del villaggio e contro il muro che la circonda. I manifestanti hanno marciato verso il cancello del muro (da cui passano i soldati quando attaccano il villaggio), ed hanno pressato i soldati perché disertassero, rammentandogli che si trovano su una terra che è stata rubata ai palestinesi. Per tutta risposta, i soldati hanno lanciato lacrimogeni sui manifestanti, ed hanno sparato anche proiettili veri 0,22 colpendo al fianco uno dei manifestanti. Sono state necessarie immediate cure mediche ed un ricovero in ospedale. http://awalls.org/files/images/Niilin1.jpg
Nel ritirarsi dai colpi dei lacrimogeni e dai proiettili, i manifestanti si sono spostati verso un'area dove sorge un cantiere del muro. Un gruppo di soldati, scortati da 3 jeep, ha attraversato il cancello per avanzare tra i campi, sparando gas lacrimogeni. Due soldati, nascondendosi tra gli ulivi che circondano Ni'ilin, hanno cercato di dare la caccia ai manifestanti e di acchiapparli. Quando i soldati si sono ritirati al di là del muro, un gruppo di giovani del villaggio li ha seguiti, confrontandosi con loro.
SHEIKH JARRAH
Agli inizi di novembre la famiglia Al-Kurd è stata sgomberata da una parte della loro casa. Martedì 1 dicembre i coloni l'hanno occupata. Quando i coloni stavano nell'altra casa della famiglia Al-Kurd nel quartiere, non hanno fatto che terrorizzarla per mesi, finché hanno ottenuto la proprietà sull'intera casa. Ciò ha portato allo sgombero della famiglia un anno fa. Questa è la quinta casa presa dai coloni a Karm Al Ja'ouni.
Corteo settimanale di protesta da piazza Mashbir a Sheikh Jarrah
Venite al corteo da Gerusalemme Ovest a Gerusalemme Est in protesta contro l'ingiustizia commessa contro i residenti palestinesi di Gerusalemme Est. Il corteo finirà a Sheikh Jarrah con una protesta contro l'azione dei coloni del quartiere.
Il corteo partirà da piazza Mashbir venerdì 4 dicembre alle 13:30
La situazione a Sheikh Jarrah è diventata esplosiva. Negli ultimi 3 giorni ci sono stati scontri violenti, scontri con i coloni e con la polizia, e la tenda della famiglia Gawi è stata demolita ancora una volta. Ieri la famiglia Al-Kurd ha visto respinto l'appello per far uscire i coloni dalla parte nuova della loro casa. All'alba di giovedì 3 dicembre, la polizia ed i servizi segreti sono entrati nel quartiere per arrestare tre palestinesi. Due di loro non erano a casa e sono stati convocati dalla polizia. C'era tanta polizia nel quartiere in quel frangente. La presenza internazionale è insufficiente e c'è una mancanza di macchine fotografiche.
Ci vuole una presenza maggiore nel quartiere per i prossimi giorni.
Occupazione della casa della famiglia Al-Kurd, 1 dicembre, Sheikh Jarrah:
http://www.youtube.com/watch?v=3NqjXLVc81sBoicottaggio contro Israele a Parigi http://www.youtube.com/watch?v=kfK7Yal64S0
Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.orgTraduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali