La lotta quotidiana contro il Muro continua... a Budrus
21 Sep 2004 

Sette manifestanti e quattro militari e poliziotti sono stati feriti durante scontri e tre manifestanti israeliani arrestati. L'azione diretta a Budrus è ricominciata quando hanno ripreso i lavori di costruzione del Muro. Hanno partecipato alla protesta una centinaia di abitanti palestinesi del villaggio e alcuni componenti degli Anarchici Contro il Muro che sono riusciti ad arrivare nonostante lo sciopero generale che prosegue in Israele. Il governo ha deciso di far ripartire i lavori di nascosto nonostante la sua precedente decisione annunciata di cambiare il percorso del Muro in seguito alle pressioni dall'estero.

Un accordo è stato raggiunto tra una delegazione degli abitanti e la burocrazia per sospendere temporaneamente i lavori. I militari, invece, hanno cercato di rivendicarsi e così quando i manifestanti hanno cominciato ad andar via, i militari hanno cominciato a sparare proiettili ricoperti di gomma e gas lacrimogeni.

Un giornalista ha citato le parole di Jonathan Pollak, specificando che era un componente degli Anarchici Contro il Muro, che ha accusato l'esercito di essere entrato nel villaggio e di aver lanciato granate ad urto e gas lacrimogeni anche dentro una scuola.

Articolo e traduzione di ainfos