Proseguono gli sforzi dei servizi segreti israeliani per sopprimere la resistenza a Bil'in

25.08.09

 

Durante la settimana gli Anarchici Contro Il Muro hanno partecipato alla resistenza contro la persecuzione messa in atto dai servizi segreti israeliani nei confronti di esponenti del Comitato popolare di Bil'in a causa della lotta contro il muro della separazione. Prosegue la nostra partecipazione alla lotta contro gli sgomberi in atto a Gerusalemme, ed alla lotta contro la persecuzione ai danni dei rifugiati africani e delle famiglie con figli dei lavoratori stranieri. Venerdì 21 agosto abbiamo partecipato a 3 manifestazioni contro il muro e contro l'occupazione a Bil'in, Ni'ilin, ed Um Salmuna (Muasara).

BEIT UMAR

Beit Umar è un villaggio nell'area sud della West Bank, alle cui lotta abbiamo partecipato frequentemente negli ultimi anni. Nota dalla mailing list degli Anarchici Contro Il Muro: "Siamo stati invitati ad una riunione a Beit Ummar per domenica prossima per discutere delle attività future. Contattare B".

Beit Umar - 20.08.09 - link al video http://www.youtube.com/watch?v=v0CLrNJGT88

BIL'IN

Manifestazione di venerdì 21.08.09 a Bil'in. Circa 20 attivisti degli Anarchici Contro il Muro ed attivisti internazionali hanno accompagnato la gente del villaggio:

"La manifestazione odierna non ha ricevuto la solita risposta aggressiva da parte delle forze di occupazione. Quando la manifestazione è giunta al Muro dell'apartheid, i soli 2 soldati visibili al di là del muro se ne sono rimasti al riparo. Una jeep era parcheggiata un po' distante dalla porta del muro ed un'altra era a destra. Tutto è rimasto tranquillo per un certo tempo. Nessuna reazione agli slogan palestinesi, fino a che una raffica improvvisa di lacrimogeni è stata sparata sulla folla da parte di una terza jeep giunta sul posto. Solito disorientamento tra i manifestanti, ma la maggior parte è rimasta sul posto.

Singoli lanci di lacrimogeni sono stati fatti qui e là mentre la manifestazione rimaneva compatta. Alcuni attivisti hanno cercato di aprire la porta sul muro che era stata ben serrata dalle forze di occupazione. Poi, in anticipo sui tempi, la manifestazione è stata sciolta dal Comitato popolare e tutti sono tornati al villaggio senza incidenti."

Manifestazione di lunedì 24 agosto

Annuncio:
"Lunedì 24 agosto alle ore 9:30, ci sarà una protesta fuori della prigione di Ofer nella West Bank, in solidarietà con i prigionieri ed i detenuti palestinesi. Ofer è il carcere in cui sono rinchiusi, interrogati ed indagati molti palestinesi arrestati.
Per dettagli e trasporto contattare A".

La manifestazione:
Si trovano ancora in un canpo di concetramento i circa 20 abitanti di Bil'in arrestati durante le invasioni notturne del villaggio da parte delle forze di Stato di Israele nelle ultime settimane. Altri sono stati rilasciati dietro cauzione, accusati di assurdi "crimini". Oltre all'aiuto per pagare le cauzioni e le spese processuali, gli attivisti di Anarchici Contro Il Muro hanno partecipato lunedì mattina 24 agosto alla manifestazione della gente di Bil'in davanti al campo di concentramento di Ofer ed al "tribunale" militare mentre era in corso un "processo" contro uno degli abitanti di Bil'in.

BIDU & BEIT SURIK

Anni fa questi 2 villaggi nella regione di Gerusalemme, hanno fatto lotte durissime contro il muro della separazione. Di tanto in tanto partecipiamo alle loro sporadiche manifestazioni.

Un invio alla lista degli Anarchici Contro Il Muro:
"Domenica 23 agosto ci sarà una manifestazione unitaria dei 2 villaggi (che hanno un posto d'onore nella lotta contro il muro), per protestare contro la nuova politica dei permessi [per accedere alle loro terre al di là del muro - IS]. Secondo questa nuova politica i palestinesi con possono accedere alle loro terre dalla parte "israeliana" del muro se non hanno dei permessi speciali, che vengono dati in numero ridotto, allo scopo di scoraggiare i necessari lavori agricoli ed incentivare la vendita di queste terre. La manifestazione è prevista per le 8.30 - partenza da Tel Aviv alle 07:00. Appello ai compagni di Gerusalemme perchè partecipino. Per dettagli sentire A".

La manifestazione:
Domenica 23 agosto alle 09:00 circa 40 abitanti di Bidu, Beit-Doku, e Beit-Suric si sono radunati per una manifestazione contro la restrizione dei permessi tesa ad impedire l'accesso dei palestinesi alle terre situate dall'altra parte del muro. La maggior parte di loro erano agricoltori intorno ai 50 anni d'età. C'erano anche circa 15 israeliani di Anarchici Contro il Muro ed alcuni attivisti internazionali, oltre ad un bel numero di ragazzini del caseggiato israeliano di Mevaseret Zion, che non è un insediamento coloniale.

Alcuni soldati e guardie di confine si sono avvicinati alla manifestazione e la gente ha parlato con loro dell'ingiustizia delle nuove regole per l'accesso alle terre. Dopo circa mezz'ora, le trattative si sono interrotte e le forze di Stato si sono ritirate dalla parte "israeliana" del muro. I manifestanti hanno risposto forzando il cancello del muro ed entrando tra i recinti della strada. Le forze di Stato hanno iniziato a fotografare gli "assalitori" ed hanno cercato di forzarli a ritirarsi, sorprendentemente senza ricorrere a quasi nessuna violenza fisica. Quando tutti i manifestanti sono stati respinti, la manifestazione è stata sciolta.

In una discussione dopo la manifestazione è stato deciso di ripetere l'iniziativa la domenica successiva con un'altra parallela nell'insediamento di di Har Adar situato sull'altro lato del muro.

"Dopo la tranquillissima manifestazione di oggi a Biddu/Beit Surik, è successo che 3 compagni di Gerusalemme che sono rimasti nel villaggio per un'altra ora dopo la manifestazione, sono stati arrestati dalla polizia di confine sulla strada del ritorno presso il posto di blocco sul muro in direzione Gerusalemme, ed accusati di sabotaggio contro il muro. Si trovano ancora in custodia nella stazione della polizia di confine di Atarot, e si trovano sotto interrogatorio (ore 16:00).... Y."

Sono accusati di danneggiamento al muro e di violazione dell'ordinanza del generale regionale che stabilisce tutta l'area essere zona militare. Sono stati rilasciati dietro cauzione alle 18:00 senza provvedimenti restrittivi ulteriori.

NI'ILIN

Questa settimana la manifestazione è stata più lunga del solito, allo scopo di fare quanto più era possibile prima dell'inizio del Ramadan quando saranno meno le energie a causa delle ore di digiuno.

Circa 100 i partecipanti alla marcia verso il perimetro del muro elettronico, protetto da un muro di cemento alto 8 metri. Il percorso del muro è stato spostato il più distante possibile dall'insediamento coloniale di Hashmonaim (con sentenza del tribunale) per permettere la sua espansione sulle terre del villaggio di Ni'ilin. Il muro corre dunque in una posizione più bassa e questo permette alla gioventù di Bil'in di lanciare pietre che fanno seri danni.

Incapaci di fermare il lancio di pietre con altri mezzi, le forze di Stato hanno iniziato a costruire il muro ancora più alto. Alla prima ondata, i giovani hanno dovuto confrontarsi con i lacrimogeni, i proiettili di gomma, l'acqua puzzolente e spari in aria di colpi veri.

In serata, dopo che gli israeliani erano tornati a Tel Aviv, e dopo una pausa con pasto, è giunta la seconda ondata. I giovani sono riusciti a superare il cancello del muro verso il perimetro del muro elettronico. I soldati hanno risposto usando la mitragliatrice di lacrimogeni che aveva già ucciso Bassem e ferito Tristan Anderson sempre a Ni'ilin.

Ni'ilin venerdì 21.08.08 video su: http://www.youtube.com/watch?v=Di7VL4DyVic

UM SALMUNA - Muasara

La manifestazione del venerdì a Um-Salmuna, regione di Muasara, è stata l'ultima per ora. Un messaggio del Comitato popolare di Ma'asara ha fatto sapere che le prossime manifestazioni sono postposte al mese santo del Ramadan. La lotta riprenderà alla fine del Ramadan.



Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali