Continua la lotta unitaria col sostegno internazionalista
14.06.09

 

Bil'in, Ni'ilin, Um Salmuna, Saffa

Cercate su Google/yahoo "Bil'in +village" e "Anarchists Against the Wall". Il numero di link si è raddoppiato nell'ultimo anno. Questa settimana gli Anarchici Contro Il Muro si sono uniti agli altri attivisti - compresa l'organizzazione femminista americana "Code Pink Women for Peace" - nella lotta continua a Gerusalemme, nella West Bank, a Tel Aviv e Gaza. Venerdì 12 siamo stati alle manaifestazioni settimanali a Bil'in, Ni'ilin, ed Um Salmuna. Sabato 13, di nuovo a Saffa, per aiutare i residenti a coltivare la terra confinante con l'insediamento coloniale di Bat Ain e per evitare che i coloni [ebrei, ndt] si prendano ancora più terre. Sabato sera abbiamo fatto un altro meeting degli attivisti di Anarchici Contro Il Muro, per discutere di: 1. soldi (debiti e come saldarli), 2. questioni legali (il recente incremento della repressione statale), 3. media, 4. futura collaborazione con altre organizzazioni e 5. aggiornamenti dalle riunioni e dai gruppi di lavoro.

BIL'IN

Sabato 13 giugno, ancora una volta, i manifestanti si sono riuniti nel villaggio di Bil'in per la protesta settimanale contro il muro e contro gli insediamenti. Ai circa 80 Palestinesi si sono uniti altrettanti israeliani di Anarchici Contro il Muro ed internazionali, compreso la delegazione femminista di Code Pink dagli USA, che ha completato una settimana di attività in Israele-Palestina contro l'occupazione e contro l'assedio di Gaza. La delegazione americana ha contattato i villaggi fin dal mattino presto ed ha incontrato i dirigenti dei comitati popolari, i quali hanno raccontato la storia della lotta e dato consigli su come affrontare la prevedibile violenza dell'esercito durante la manifestazione.

Poco dopo mezzogiorno, dopo la fine della preghiera del venerdì, i manifestanti hanno lasciato il centro del villaggio verso il muro illegale costruito sulle terre del villaggio, scandendo slogans contro l'occupazione ed invitando il presidente USA Obama a venire qui per vedere cosa fa l'esercito israeliano. Il corteo è andato avanti in modo ordinato ed organizzato finché ha raggiunto il cancello del muro, dove i manifestanti hanno alzato le mani, urlando ai soldati di non sparare su un'azione disarmata contro un muro illegale, come dichiarato persino dalla Alta Corte di Israele. In tutta risposta i soldati hanno sparato lacrimogeni in quantità abbondante, costringendo la maggior parte della manifestazione e retrocedere.

La manifestazione, comunque, è andata avanti per ancora un'ora, con gente che cercava di ragionare coi soldati ed ogni volta ricevendo risposte fatte da lacrimogeni e proiettili di gomma. Un gruppo di israeliani è riuscito ad aprirsi un varco verso il muro e si è trovato faccia a faccia con i soldati, i quali non hanno voluto parlare con manifestanti.

Due manifestanti sono stati feriti e, come al solito, io ed altre decine di manifestanti, abbiamo sofferto per l'inalazione dei gas. [Ancora di più questa volta a causa del vento contrario che mi ha provocato alcuni minuti di soffocamento].

NI'ILIN

La scorsa settimana a Ni'ilin, Aqel Srur è stato ucciso da un cecchino durante la manifestazione del venerdì. Sabato, siamo stati invitati a partecipare al funerale di Aqel. Link al video del funerale: http://www.youtube.com/watch?v=iDPoKD6aPL4

Poiché era importante dimostrare il nostro sostegno specialmente questa settimana e più del solito, circa 20 attivisti esperti di Anarchici Contro Il Muro si sono mobilitati per la manifestazione di venerdì 12.

Le forze armate si sono dimostrate meno aggressive dopo l'eco data dai media alla situazione a Ni'ilin ed alla delicatezza della generale situazione politica. Per cui dopo un sacco di tempo la manifestazione si è svolta pacificamente e nessuno è stato ferito.

http://www.youtube.com/watch?v=yyY8sJKaCP8&feature=channel

UM SALMUNA

Circa 80 residenti, molti attivisti internazionali ed alcuni israeliani hanno partecipato alla manifestazione del venerdì, ma senza i membri del Comitato popolare che, essendo stati liberati dietro cauzione, avevano ricevuto il divieto di partecipare alla manifestazione. In seguito al mutato atteggiamento del comandante delle forze armate, non vi è stato nessuno scontro.

Vedi anche: http://dada.israel.indymedia.org/newswire/display/10869/index.php

SAFFA

La lotta persistente (tsumud) per coltivare i campi adiacenti all'insediamento coloniale di Bat Ain continua. Nonostante le aggressioni da parte dei coloni (che bramano di prendersi le terre) e da parte delle forze di Stato che li fiancheggiano, i compagni sono riusciti a spostarsi da Tel Aviv, anche questo sabato.

Sabato 13 giugno, 3 attivisti internazionali sono stati arrestati vicino Chirbet Saffa (nella regione di Hebron), mentre scortavano contadini palestinesi che non avevano accesso alle loro terre vicine al violento insediamento coloniale di Bat Ayin (vedi articolo sotto).

http://www.youtube.com/watch?v=y0PWVkpv29g

Un altro video su Saffa domenica 14: http://www.youtube.com/watch?v=PgviVqzdVrE

Sabato 13 giugno, verso le 21, saranno portati davanti alla Corte di Pace a Gerusalemme nel settore russo al fine di confermare il loro arresto o di rilasciarli dietro pagamento di una cauzione e del rispetto di altre restrizioni.

TEL AVIV

Centinaia hanno commemorato 42 anni di occupazione a Gaza - Tel Aviv, 6 giugno
http://www.indybay.org/newsitems/2009/06/07/18600891.php 
parte 2: http://www.indybay.org/newsitems/2009/06/07/18600908.php

Manifestazione a Tel Aviv, link al video: http://www.youtube.com/watch?v=J0McApros4Y

Scritti e murales sul muro dell'apartheid (Palestina) + ex soldato che indossa maglietta "commemorativa" del massacro a Gaza:
http://www.indybay.org/newsitems/2009/06/07/18600914.php

 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali