Raccolta delle olive, rimozione dei blocchi stradali e sfida aperta al muro della separazione
19.10.08

 

La lotta unitaria contro l'occupazione militare israeliana

Ni'ilin è stata ancora una volta al centro della lotta, con una grossa mobilitazione di israeliani nella giornata di martedì 14 ottobre. Mercoledì 15 ottobre, la raccolta delle olive a Turmus-Ayah, vicino ad un avamposto di coloni ebrei non autorizzato, ha preso una direzione interessante quando 2 prefabbricati dei coloni hanno preso fuoco. Giovedì 16 ottobre alcuni blocchi stradali militari sono stati smantellati dalle forze unite di attivisti locali e di altri ad Almazra'a Alsharqiya. Venerdì 17 ottobre classica manifestazione contro il muro a Umm Salamuna (a sud di Betlemme); anche a Bil'in dove abbiamo preso un'anta del cancello del muro e l'abbiamo portata al villaggio, ed infine a Ni'ilin. Gli Anarchici Contro il Muro si sono uniti alla coalizione per la raccolta delle olive che ha agito anche ad Hebron sabato 18 ottobre (a Tel Rumeida).

TURMUS-AYAH

Le forze di Stato, che si erano persa la parte più "calda" dell'incendio, hanno dato sfogo alla loro vendetta arrestando i 5 Anarchici Contro il Muro presenti per poi rilasciarli diverse ore dopo con il divieto di entrare nei territori palestinesi occupati dal 1967 per i prossimi 15 giorni. Gli infuriati coloni ebrei hanno scritto sul loro sito:

"... La polizia ci ha quindi notificato a noi residenti di Chursha che ufficiali e soldati dovevano scortare gli arabi per la raccolta delle olive*. Questo ha apparentemente fatto sì che noi residenti della colonia lasciassimo le nostre case senza guardie - tranne i cani - per andare a fare la guardia ad un uliveto piantato dagli ebrei qualche anno fa e di cui gli arabi rivendicano la proprietà perché si trova sulla loro terra.

L'attacco è avvenuto alle 8 del mattino, con la protezione della nebbia. Karo stima in almeno 20 gli arabi all'attacco più alcuni anarchici israeliani. Gli autori hanno parcheggiato le loro auto nel vicino villaggio di Turmus-Ayah, a nord di Gerusalemme, per poi raggiungere Chursha a piedi. Quindi hanno proceduto all'incendio e distruzione degli ambienti di soggiorno e del mobilio..."

ALMAZRA'A ALSHARQYA

Centinaia di palestinesi, accompagnati da una delegazione solidale tra cui attivisti provenienti da Bil'in, internazionali e la gente degli Anarchici Contro il Muro, hanno smantellato 6 blocchi stradali, fra cui uno messo ben 17 anni fa vicino l'area di A'in Al-haramiya sulla strada tra Nablus e Ramallah.

NI'ILIN

Venerdì 17, al villaggio non è stato concesso il permesso per la raccolta delle olive dall'altra parte del muro. In più, i partecipanti alla preghiera di protesta vicino alla strada del muro sono stati oggetto di violenze dopo la preghiera con la conseguenza di uno scontro che si è protratto fino al pomeriggio quando è stata organizzata una contro-manifestazione di israeliani che appoggiavano l'esercito sull'altro versante della stretta valle.

BIL'IN

Estratti dal report di un esponente del comitato popolare del villaggio:

"... Dopo la preghiera del venerdì, i residenti di Bil'in si sono radunati per una protesta insieme agli attivisti israeliani ed internazionali. Si erano uniti alla manifestazione il gruppo francese "Popolo Francese solidale col Popolo Palestinese" ed un altro gruppo dalla Norvegia in solidarietà con il villaggio nella lotta contro il Muro e contro gli insediamenti coloniali. C'erano bandiere palestinesi e striscioni per permettere ai contadini palestinesi di raccogliere le olive sulla loro terra. La manifestazione chiedeva la rimozione del muro illegale e degli insediamenti coloniali, la fine delle confische sulla terra, la rimozione dei posti di blocco e dei blocchi stradali, il rilascio dei detenuti palestinesi. [...] Quando la manifestazione ha raggiunto il cancello, la gente ha cercato di accedere agli uliveti, ma siamo stati fermati dalle granate assordanti e dai gas lacrimogeni. I manifestanti sono però riusciti a danneggiare il cancello del muro ed a portarne via la metà per collocarlo al centro del villaggio accanto al monumento di Yassir Arafat ..."

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali

* Dopo che i media hanno dato notizia delle violenze dei coloni contro i palestinesi specialmente durante la raccolta delle olive e dopo alcuni interventi della magistratura, le forze di Stato israeliane hanno dovuto prendere dei provvedimenti per tenere a bada le violenze dei coloni ebrei.