Corte Suprema: il percorso del Muro a Bil'in è illegale
04.09.07

 

Nella sentenza emessa oggi, 4 settembre 2007, dai giudici Beinish, Prokachya e Rivlin sulla petizione del villaggio di Bil'in contro la barriera di separazione (HCJ 8414/05), la Corte Suprema si è pronunciata contro l'attuale percorso della barriera e ha ordinato allo Stato di preparare (in tempi ragionevoli) una proposta di alternativa in cui i terreni agricoli del villaggio di Bil'in rimarranno sul lato "palestinese" del muro. La Corte ha detto che il percorso attuale è stato ideato per permettere la costruzione del quartiere di Matityahu Est della colonia Modi'in Illit, sia il settore occidentale (già iniziato) che quello orientale (non ancora iniziato). I giudici hanno detto che la decisione sul percorso alternativa del muro non deve tener conto del progettato settore orientale.

Sorprendentemente, i giudici hanno anche espresso dei dubbi su quanto sia effettivamente "sicuro" il muro nella zona di Bil'in, in quanto l'attuale percorso passa su terreni "topograficamente inferiori", lasciando pensare che il percorso sia stato scelto per permettere la costruzione del quartiere di Matityahu Est.

La Corte ha deciso che il cancello nella barriera dovrà rimanere aperto ogni giorno tra le ore 6:00 e le ore 20:00, finché la costruzione del nuovo percorso non sia stata completata.

N.S. (Anarchici Contro Il Muro)
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali