Polizia di confine si vendica contro i manifestanti non-violenti che ritornano al villaggio di Bil'in
12.01.07

 

La 103sima manifestazione unitaria del venerdì contro il muro della separazione e l'occupazione si presentava simile alla precedente. Come al solito ci siamo mossi a mezzogiorno dal centro del villaggio per la lunga marcia verso la strada del muro della separazione: palestinesi del villaggio e della regione, attivisti internazionali da vari paesi, israeliani di Anarchici Contro il Muro, ed operatori dei media di vari networks (compresi alcuni europei). Avevamo con noi striscioni, bandiere e cartelli, abbiamo cantato per tutto il percorso verso il muro della separazione ad ovest del villaggio, muro che taglia in due più della metà della terra del villaggio.

Lungo il percorso, proprio appena superate le ultime case del villaggio, abbiamo ricevuto un preavviso. Abbiamo visto le solite squadre di provocatori della polizia di confine al confine del villaggio, che sfidava i giovani del villaggio ad iniziare il lancio di pietre, in modo da poter mettere mano alle armi e far vedere ai media che la manifestazione del venerdì di Bil'in era violenta, anziché pacifica. (In passato, prima che i giovani di Bil'in prendessero l'abitudine di lanciare pietre, erano le forze di Stato israeliano a camuffarsi da lanciatori di pietre). Quando i fotografi e altre poche persone si sono come al solito avvicinati, sono stati accolti col lancio di gas lacrimogeni e granate acustiche.

Comunque, abbiamo proseguito la manifestazione verso la strada del muro della separazione per trovare la porta d'accesso bloccata come al solito da autoblindo e soldati e protetta da filo spinato.

Come le altre volte è iniziato lo scontro di bassa intensità: il confronto verbale, i tentativi di scalare il pesante cancello, nonché quelli di abbellire gli autoblindo con i nostri simboli, o avvicinarsi fino a pochi centimetri di distanza dai soldati...

Lì per lì, la risposta dei soldati è stata più mite del solito. Hanno persino evitato di lanciare le bombe acustiche sui compagni che cercavano di tirar giù il filo spinato.

Lo scontro stava andando avanti così fino a che cinque giovani cani sciolti hanno deciso di mettere fine alla nostra manifestazione non violenta. Hanno lanciato dalla coda del corteo delle pietre contro i soldati, i quali in genere non aspettano altro per disperdere la manifestazione... ma non questa volta. Essi si sono limitati a lanciare le bombe acustiche verso i "5 coraggiosi" e dopo averli dispersi, ci hanno permesso di ricomporre il corteo.

A questo punto i soldati hanno aperto il cancello per "gestirci direttamente", sempre a bassa intensità, anche quando resistevamo. A quel punto abbiamo bloccato i due autoblindo con i soldati che stavano cercando di manovrare verso il confine del villaggio, dove lo scontro tra la polizia di confine ed i giovani lanciatori di pietre era già iniziato. I soldati hanno dovuto faticare non poco per aprire un varco per i due mezzi. (Noi ci siamo seduti sulla strada tenendoci stretti e strappando all'arresto quelli che i soldati cercavano di fermare...) Durante questo confronto due attivisti di Bil'in sono stati arrestati, ma poi rilasciati alla fine della manifestazione e rimandati al villaggio.

Quando eravamo sulla strada di ritorno verso il villaggio - proprio al confine con l'area residenziale - abbiamo avuto una brutta sorpresa. Con un atto di rappresaglia verso di noi perché due settimane prima avevamo interferito nel confronto tra i soldati ed i giovani lanciatori di pietre, cacciandoli via dalle case disabitate in cui i ragazzi si erano nascosti (come mostrato dalle riprese TV), i soldati ci hanno lanciato addosso una gigantesca quantità di gas lacrimogeni e di bombe acustiche e persino proiettili di gomma. Alla fine risultavano feriti 2 israeliani e 5 abitanti del villaggio.

Ilan Shalif
(Anarchici Contro il Muro)
http://awalls.org  http://matzpen.org  http://shalif.com/anarchy

Traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali

Altro resoconto (in inglese) con foto:
http://awalls.org/army_assaults_demonstrators_in_bilin_7_injured 

Video della manifestazione:
http://awalls.org/Bilin_2007.01.12_video