Bil'in: Una grossa manifestazione per celebrare 20 mesi di lotta unitaria
27.10.06


video della manifestazione

L'INVITO:

Di nuovo a Bil'in - Manifestazione di massa, venerdì 27 ottobre. Venerdì prossimo, 27 ottobre, si terrà a Bil'in una grande manifestazione, per la prima volta dopo tanto tempo. Vi invitiamo ad unirvi a noi per sostenere il popolo di Bil'in nella sua giusta lotta in questi tempi critici. Insieme grideremo: No al muro! No alla separazione! No alla rapina della terra! Partecipate alla manifestazione organizzata dal Israeli-Palestinian Coalition Against the Fence: The Popular Committees Against the Wall and Settlements in the West Bank, The Popular Committee-Bilin, Gush-Shalom, Ta'ayush, Women’s Coalition for Peace, Yesh Gvul, New Profile, Yesh Din, Balad, ICAHD, Hadash, Maki, Banki, The Student Coalition-Tel Aviv University, Anarchists Against Walls.

LA MANIFESTAZIONE:

A mezzogiorno, siamo partiti... circa 300 partecipanti - israeliani (parte dei quali ha avuto il suo da fare per evitare noie con le forze di stato israeliane lungo la strada verso Bil'in), internationalisti, ed i palestinesi del villaggio e di altri posti. Abbiamo marciato e scandito slogan con alcune lamiere, con le bandiere palestinesi, fischi e tamburi.

Quando siamo arrivati al posto di blocco sulla strada verso il muro della separazione sulle terre ad occidente del muro, il comandante ha dichiarato come al solito che eravamo in una zona militare chiusa.

Mentre la maggior parte di noi sfidava verbalmente lo forze di stato, altri usavano le lamiere per attraversare il fossato che circonda la strada del muro della separazione ed il filo spinato a protezione del recinto della strada, per mettere una scala sulla seconda linea. Le forze di stato hanno reagito a questa azione con un lancio sporadico di granate contundenti e di tanto in tanto anche gas lacrimogeni - che gli sono stati rilanciati contro impedendogli di ricorrere a misure più dure.

Dopo circa mezz'ora di confronto di basso livello, i lanciatori di pietre hanno deciso che la nostra manifestazione non-violenta doveva finire. Da dietro le nostre spalle che li proteggevano dai proiettili di gomma, hanno iniziato la sassaiola contro le forze di stato israeliane ed anche i manifestanti che gli stavano davanti.

Come al solito, le forze di stato hanno iniziato a disperdere la manifestazione non-violenta con granate contundenti e gas lacrimogeni. Il comitato del villaggio ha dichiarato terminata la manifestazione ed invitato la gente a tornare verso il villaggio. La maggior parte di noi è fuggita attraverso un cancello verso un punto non lontano sulla strada, mentre alcuni evitavano ed aggiravano le forze di stato.

La repressione dei militari nei nostri confronti è proseguita persino dopo che i lanciatori di pietre se ne erano andati e quando il vento ha trasportato i gas verso di noi, ci siamo precipitati verso il villaggio.

Durante lo scontro con le forze di stato alcuni di noi sono stati feriti (due in modo piuttosto serio) e 2 israeliani arrestati e poi rilasciati un'ora dopo la fine della manifestazione.

Ilan Shalif
(di Anarchici Contro il Muro)

Traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali