Sintesi dell'atto costitutivo della
Zabalaza Anarchist Communist Federation del Sud Africa

approvato nel 1° Congresso del 10 aprile 2004

In premessa la ZACF riconosce il suo debito per l'assistenza materiale, etica ed ideologica a diverse organizzazioni politiche e sindacali estere. Dal documento è stata omessa la parte sugli scopi a causa della legge antiterrorismo vigente in Sud Africa; essa verrà inviata in seguito in forma non destinata alla pubblicazione.

ANARCHISMO E COMUNISMO

La ZACF utilizza per definire il primo un brano di Malatesta in Agitazione del 4 giugno 1897 e per definire il secondo un brano di Kropotkin tratto da Anarcocomunismo: basi e principi, del 1887.

PREAMBOLO

La ricchezza mondiale è prodotta dalla classe lavoratrice ed essa dovrebbe goderne;
va abolito il sistema capitalistico che pone la ricchezza ed il dominio nelle mani di pochi;
il capitalismo va sostituito con l'autogestione operaia ed il socialismo; non quello visto in Russia, Cina ed altri stati, del tutto simile al capitalismo, nella forma di capitalismo di stato; la nuova società non avrà nè padroni nè burocrati; sarà gestita in modo autenticamente democratico dalla classe lavoratrice tramite la federazione dei consigli sul territorio e nei luoghi di produzione; le relazioni autoritarie verranno abolite e sostituite col controllo dal basso; tutte le industrie ed i mezzi di produzione e distribuzione saranno proprietà collettiva e posti sotto la gestione di chi vi lavora; la produzione sarà coordinata, organizzata e pianificata della federazione dei consigli eletti e revocabili nel territorio e nei luoghi di produzione, non per produrre profitti ma per soddisfare i bisogni sociali; il principio guida sarà "da ciascuno secondo le sua capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni": opposizione a qualsiasi autorità coercitiva, ponendo alla libertà individuale un solo limite: quello di non interferire con la libertà degli altri; non si chiede il potere ma neanche di conformarlo alla volontà della classe operaia; il socialismo può essere creato solo dalla massa della gente comune; nulla deve permettere di sostituire una classe dirigente con un'altra classe dirigente; opposizione allo Stato perché esso non è neutrale e non può essere utile ai nostri interessi; la struttura dello stato serve solo ad una minoranza che cerca di dominare sulla maggioranza; vanno create strutture autonome che saranno aperte e democratiche per assicurare la gestione della vita quotidiana;
siamo orgogliosi a far parte della tradizione del socialismo libertario e dell'anarchismo;
il movimento anarchico ha avuto origine dalla classe lavoratrice in molti paesi perché si pone al servizio degli sfruttati e non di coloro che cercano il potere o dei politici di professione; in breve noi lottiamo per i bisogni immediati e gli interessi della nostra classe nell'attuale sistema sociale e nel frattempo cerchiamo di incoraggiare la coscienza e l'attività necessarie a rovesciare il capitalismo e lo stato per andare verso la nascita di una società libera ed egualitaria (anarchica).

SIGLA

Il nome della federazione è Zabalaza Anarchist Communist Federation (ZACF), "zabalaza" è un orgoglioso termine indigeno in lingua Zulu e Xhosa che significa "lotta"; il nome abbreviato è Federation; la Federazione lavora per il raggiungimento dei suoi scopi e dei suoi principi in tutta la regione africana meridionale

SIMBOLO

è una sillouette dell'Africa divisa in diagonale in rosso&nero anarchico, con una stella nera nella metà rossa sopra l'Africa meridionale ed un pugno alzato che strappa le sua catene circoscritto dal nome della Federazione.

PRINCIPI

La Federazione è unitaria sui principi rivoluzionari anarchici: 

Nella federazione vige un'etica fraterna coerente con la concezione etica del comunismo libertario come pure relazioni fraterne basate sulla fiducia, la stima ed il rispetto, facendo dei militanti un corpo solo e di ciascuno di essi un vigile fraterno contro possibili deviazioni autoritarie. 

STRUTTURA

La ZACF ha una struttura orizzontale di collettivi con autonomia decisionale sulle loro attività ma in consultazione col resto della federazione per garantire la coerenza coi fini e principi; ogni collettivo ed individualità mantiene la sua autonomia di azione salvo che i 2/3 della federazione non ne dichiarino la contraddittorietà con la linea della federazione o dei principi anarchici; cosa che la federazione decide nei suoi congressi su progetti unitari e sul mantenimento costante del contatto fra tutti i militanti per assicurare il coordinamento degli obiettivi.

ADESIONI

L'adesione alla ZACF è limitata a veri e convinti anarchici che condividono i principi e lo statuto della federazione, lavorano ed elaborano per la politica della federazione pubblicamente e versano le quote federali nell'entità decisa dal congresso. Ogni militante risponde della sua attività politica al collettivo a cui appartiene ed al congresso nazionale. I collettivi possono sospendere un militante, notificandolo al BI; in caso la sospensione non venga ritirata, il militante può appellarsi al Consiglio Federale per chiedere una consultazione interna o un pronunciamento del congresso. Si può sospendere un militante se non paga le quote senza una spiegazione plausibile, se non fa attività politica senza una buona giustificazione, se si oppone alla Federazione ed ai suoi scopi o se si oppone alla lotta di classe, se agisce in maniera lesiva per la federazione o si candida alle elezioni, se accetta lavori presso agenzie che hanno il potere di operare licenziamenti, se fa attività di spionaggio per conto del nemico.

L'adesione avviene solo su invito a discrezione del collettivo e col consenso di tutti i militanti del collettivo; ogni militante non può far parte di più di 2 collettivi. L'adesione avviene solo su base  individuale e nel caso siano i membri di un intero gruppo anarchico ad aderire, esso diverrà un collettivo della federazione. A tutti i militanti viene richiesto di fare intervento politico nei movimenti sociali radicali e nei sindacati ove possibile. I militanti ed i collettivi creano Forum rosso&neri per scopi di crescita teorica, propaganda rivoluzionaria ed azioni di lotta. I Forum comprendono anche non-militanti simpatizzanti, ognuno dei quali viene considerato un potenziale militante qualora dimostri di condividere le linee della ZACF. Se questo avviene per un intero Forum, esso diviene collettivo della federazione. Non sono possibili le adesioni di imprenditori, manager o funzionari governativi.

BOLLETTINO INTERNO

Esce almeno 1 volta ogni 6 mesi ed ogni volta che è necessario. Lo fa il segretario federale e viene inviato a tutti i militanti e -a discrezione del congresso- a taluni simpatizzanti. Vi compaiono relazioni delle strutture federali, proposte e articoli per il dibattito, con riguardo per la sicurezza.

STAMPA

Ogni militante è tenuto all'edizione e distribuzione della stampa: BI, Zabalaza semestrale, website, altre pubblicazioni decise dal congresso.

MINORANZE

La linea ufficiale della ZACF è quella decisa dal congresso; le minoranze hanno il diritto di esprimere la loro posizione nel BI, ma sono tenute a rispettare la linea della maggioranza nell'attività politica pubblica.

RELAZIONI ESTERNE

La federazione manterrà uno scambio regolare di informazioni, analisi, notizie e punti di vista con tutta la comunità anarchica mondiale. Il congresso ha il potere di determinare le affiliazioni internazionali e regionali della ZACF con la precedenza regionale su quella internazionale.

(trad. dr/fdca)