Lorenzo Rizzo

 Sono solidale con Fabrizio per numerosi motivi, soprattutto di carattere etico e morale, ma anche di carattere giuridico legale e più strettamente personale.

 Mio fratello è un collega di Fabrizio, lavora a Principe e mi dice spesso che la privatizzazione di Trenitalia ha comportato maggiori rischi per i lavoratori, turni stressanti, oneri di lavoro assurdi, blocco delle assunzioni.

Tutto questo il cittadino lo vede ogni giorno nei ritardi, nelle stazioni in stato di abbandono, nella mancanza di personale agli sportelli, nella sporcizia dei vagoni, nello stato d’usura di binari, bagni, locali pubblici.

Saluti

 

Giuseppe Lograno

non può mancare la mia.
Lograno Giuseppe Direttivo Regionale FIOM Marche
salute e anarchia
peppe

 
.

Aderisco all'appello del Comitato di Solidarietà con Fabrizio Acanfora.
Tenetemi informato e, se potete, fate avere a lui la mia solidarietà

Luca Giusti
lavoratore interinale nel settore web
CGIL-NIdiL Genova
 

Piena solidarietà a Fabrizio
Gruppo Libertario Genovese

 

 CONFEDERAZIONE NAZIONALE LAVORATORI

00184 – ROMA Via Giovani Lanza, 111 – tel/fax 06.486409

cnl@sindacatodibasecnl.it www.sindacatodibasecnl.it

 Roma, 14 ottobre 2004
 
         la CNL, Confederazione di base che ha contribuito alla nascita del S.U.L.T. tramite la propria Federazione dei trasporti CNL/Trasporti, sottoscrive convinta l’appello di sostegno a Fabrizio, perché il l’azione di denuncia pubblica da lui fatta è un atto di civiltà e di democrazia.
         Se passassero le repressioni per queste azioni, ci troveremo di fronte ad una profonda regressione dei diritti civili nel nostro paese.

          Cordiali saluti.

                                                          Il Coordinatore Nazionale

                                                             (Aurelio Speranza)

 

 
Sono Giuseppe e non so se riesco a essere presente in tribunale perchè sarà un problema avere un giorno libero a lavoro però voglio esprimere la mia solidarietà e la mia rabbia per come siamo trattati sui posti di lavoro e per la costante perdita di libertà di espressione che sta avvenendo in questo paese(vedi indymedia). Sperando di esserci  CIAO a tutti.  
antonella sodini cgil fp - regione liguria - genova: vogliono costringerci al silenzio, ma è difficile far tacere la voce di molti. Restiamo uniti!
vita de luca diccap regione liguria - genova: la libertà d'espressione è un dovere civile
caterina grisanzio uil regione liguria: genova: giustizia e libertà
iacopo avegno cgil fp regione liguria - genova: NO al fascismo aziendale
bruno maggi cgil fp regione liguria - genova: la libertà non si compra, si prende!
alfredo cardillo traslocatore - genova: siamo con te
marco ottonello disoccupato - genova: padrone di niente servo di nessuno
massimo guerrieri autotrasportatore - genova: in ogni caso nessun rimorso
marco merlino cgil fp regione liguria - genova: Fabrizio massacrali!!!
lia bianchini cgil fp regione liguria - genova: vai avanti!
marco martini regione liguria - genova: sei un grande! Peccato che noi tutti siamo conigli

 
 
Esprimo la massima solidarietà di classe personale al lavoratore Fabrizio Acanfora.
Aderisco all'appello per Fabrizio.
Tentano di colpire un lavoratore che è un esempio di come è possibile lottare contro le ingiustizie e resistere allo stato di barbarie che i governi dei padroni e i loro stati ogni giorno propongono alla classe operaia, a tutti i lavoratori e alle masse popolari.
 
Resistere ad ogni attacco!
Difendiamo con ogni mezzo Fabrizio!
Organizzaimo e raccogliamo la più ampia solidarietà di classe per Fabrizio!
Fabrizio è uno di noi!
 
Gemmi Renzo
membro dei CARC e delegato RSU/Slai Cobas alla Penta Service di Reggio Emilia
 

aderisco campagna solidarietà.

Cignetti Luciano R.S.U. CUB scuola Azeglio

Aderiamo all’appello in solidarietà a Maurizio.

“Collettivo per la rete dei lavoratori” di Milano

 

un forte abbraccio. che la giustizia vinca. Liviabella Gianluca. Sult-TPL. Segretario Nazionale.

sono solidale con te. dr.prof.giampiero paduano precario scuola torino

 

 

A che ora è fissata l’udienza?.............. Se siamo numerosi nell’attesa potremmo organizzare una bella partita di pallone. So che a Fabrizio questa idea non dispiacerà.

Roberto Dammicco - Ferservizi Bari

PS non riesco più trovare il sito  “ Piccolo Principe del personale viaggiante di Genova” dove era riportato il testo della lettera di Fabrizio....ho idea di estenderla alle sedi Cobas scuola. Anche nella scuola infatti l’opposizione al decreto del ministro Moratti vede crescere una  repressione fatta di minacce e interventi di digos e polizia contro gli insegnanti. Sarà il caso di fare fronte unico in questa opposizione.

Un abbraccio Roberto.

 

 
Piena solidarietà a Fabrizio,e disponibile ed interessato ad ogni forma di sostegno tangibile.
Massimiliano Ilari (gr.Cieri-FAI,Parma)
 
 
   
LA  BATTAGLIA DI FABRIZIO E' LA BATTAGLIA  CHE DOVREBBERO COMBATTERE TUTTI I FERROVIERI, E CHE TUTTI I CITTADINI HANNO INTERESSE A SOSTENERE, PER IL DIRITTO DI AVERE UN  TRASPORTO FERROVIARIO EFFICIENTE E SICURO.
PER  QUESTO NON POSSO CHE ADERIRE AL COMITATO, SOTTOSCRIVENDO L'APPELLO DI SOLIDARIETA'.     
                          CASINI RANIERO     -  COORDINATORE NAZIONALE SULT-FS 
 

Caro Fabrizio metteremo l' appello sul sito

 
la solidarietà fraterna de
L'Avamposto degli Incompatibili
 
vittorioa e Huambo

 

Solidarietà a Fabrizio!
Difendiamo le nostre conquiste!
Difendiamo la libertà d'espressione!
Uniti nella lotta!
 
Rosalba Romano-Comitati d'appoggio alla Resistenza per il Comunismo di Roma/lavoratrice dell'IRCCS L. Spallanzani

Aderisco di buon grado all'iniziativa.
Ci vediamo tutti al tribunale di Roma il 25 novembre.

Vito Piazza RFI/Movimento Palermo

 
La solidarietà a Fabrizio è naturale e automatica, essendo un ferroviere che subisce le nuove dinamiche della società trenitalia e quelle di un contratto firmato da tutti i sindacati ma sicuramente non voluto dai lavoratori.
I macchinisti, e tutto il personale viaggiante, stanno soffrendo le nuove regole ed i nuovi ritmi di lavoro che nel nome della produttività hanno relegato il lavoratore ad una macchina sensa tempo e sensa anima.
Il 25 Novembre spero di essere con Voi, nel caso che io non possa esserci, dimostrero lo stesso la mia partercipazione a questo momento informando tutti i colleghi di quello che sta avvenendo a Roma ed intorno a noi.
 
MENO DELEGHE E PIU' PARTECIPAZIONE ATTIVA
 
Enrico Galici macchinista Pax Palermo

 

 

 

 

 Essere liberi di esprimere il proprio dissenso, il proprio non condividere, rendere partecipi gli altri del proprio malessere è il fulcro su cui si basa una vera azione sindacale e di lotta.

Purtroppo ormai in Ferrovia,  dilaga una indifferenza dei lavoratori ai veri problemi della categoria, distratti dal salario fai da te voluto dai sindacati e dal padrone, che hanno distrutto quel tessuto di unità e di partecipazione che da sempre distingueva i ferrovieri.

Noi stiamo provando a parlare, semplicemente a parlare, tra i lavoratori e tra noi che lavoratori siamo, di tutto quello che attorno ci sta travolgendo, dalla concertazione  al sindacato che, nel nome di essa, ha venduto quei diritti che qualificavano e difendevano non solo la dignità di un lavoratore ma la sua sicurezza il suo tempo di vita.

 Sicuramente Fabrizio è uno di noi, essergli vicino non è una semplice formalità politica o sindacale.

Non abbiamo bisogno di essere inseriti in una lista dei bravi, non abbiamo bisogno di deleghe o di farci conoscere, noi siamo lavoratori e viviamo di lavoro di sudore di responsabilità .

  Fabrizio e uno di noi, uno dei tanti che sui treni passa la vita, quando lo incroci sulla linea ferrata lo saluti con un lampo del faro del locomotore perché non ti interessa il suo nome lui è uno di noi che soffre che vive che pensa.

 Palermo 18.10.04                                           Movimento Macchinisti Liberi Palermo

 

 
aderisco all'appello stefano quaglia rdb comune di Firenze
solidarietà a Fabrizio.
adriano galasso,cobas-ataf firenze

SONO NIC DA  BOLOGNA,  TIENI DURO.HO 52 ANNI E DI COSE NE HO VISTE E PASSATE SONO UN METALMECCANICO E SONO ANCORA QUI' CHE RESISTO NON MOLLARE  CIAO DA NIC OPERAIO

 
Anch'io come cittadino di questa malandata Repubblica e come RSU dell'azienda dove lavoro (Media world) voglio esprimere tutta la mia solidarietà a Fabrizio.
Auguro che questa squallida vicenda si chiuda con la cancellazione del provvedimento richiesto da Trenitalia.
A me si aggiunge la mia compagna Paola Cirio.
Fausto Renaldo

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà.
CUB sede provinciale di Pistoia

 
Esprimo la massima solidarietà a Fabrizio e aderisco all'appello
Stefano Cecchi  RdB Comune di Firenze
A fianco di Fabrizio e dei ferrovieri, per la tutela della libertà di espressione e dei diritti dei lavoratori. Un fraterno saluto.
Marco Schincaglia, Cub-Sallca (Credito e Assicurazioni)

Aderisco anche io all'appello per la solidarietà a Fabrizio, sempre che  la solidarietà la raccolga questa lista.
 Tiziano Cardosi CUB Firenze

 
Stefano Raspa, precario USI/AIT di Pordenone

La solidarietà è un'arma!
un abbraccio
Stefano
 
Caro Fabrizio,
Sono un lavoratore delle poste della provincia di Udine, come te da anni mi batto per la tutela dei diritti dei lavoratori e degli utenti affinchè vengano rispettati di più dalla mia azienda, come te ho conosciuto le aule dei tribunali dove ho avuto modo di conoscere l'arroganza del potere istituzionale ma anche di ottenere delle piccole ma grandi vittorie per me e
I colleghi lavoratori del recapito, per questa ragione ti invio la mia solidarietà e quella della mia organizzazione sindacale come a chiunque si batta senza paura per la tutela dei diritti dei lavoratori e in generale della società civile.
In bocca al lupo
Ariis Dino

 

 
Aderisco alla Vostra nobile iniziativa di soledarietà, con la convinczione
di vivere ancora in uno stato di diritto in cui la libertà di espressione
ancora esiste... Almeno fino a quando siamo disposti a lottare per non
farcela togliere.

Pietro Noè - RSU Regione Lombardia
 
 

Enrico Pallavicini, portavoce del Comitato Abbonati Intercity Genova-Milano,
esprime la piena solidarietà a Fabrizio Acanfora e giudica assolutamente
priva di logica la decisione di sospenderlo dal servizio per dieci giorni.
Le battaglie per un trasporto migliore per le centinaia di pendolari genovesi
quotidianamente costretti a recarsi a Milano per lavorare hanno certo bisogno
della lungimiranza e dell'intelligenza di uomini come Acanfora.

Enrico Pallavicini

 

 

 
con la presente invio la mia adesione all'appello lanciato dal Comitato a favore di Fabrizio con la speranza che la sentenza dei giudici annulli queste assurde sanzioni emesse da Trenitalia. Resta il rammarico di non aver fatto ritirare  questa ed altre  sopensioni con la mobilitazione e le lotte dei lavoratori.
RLS Personale di Bordo Pisa
GIUNTINI MAURIZIO

 
 
   
Compañeros y compañeras de la FdCA, salúd:

Reciban por este medio nuestro fraternal saludo libertario, y un mensaje de
solidaridad militante para el compañero Fabrizio Acanfora, y para todos los
luchadores populares y libertarios que hoy le acompañan en su justa lucha
contra la patronal y el estado.

La ofensa hecha a uno, es una ofensa hecha a todos.

Contra criminalización de la protesta, organizarse para luchar!

Secretaría de relaciones internacionales
ORGANIZACIÓN LIBERTARIA CIMARRÓN Uruguay

[traduzione: 

Compagni e compagne della FdCA, saluti; vi mandiamo con questo mezzo il nostro fraterno saluto libertario e un messaggio di solidarietà militante per il compagno Fabrizio Acanfora e per tutti i militanti popolari e libertari che oggi lo accompagnano nella sua lotta giusta contro il padronato e lo Stato. Un offesa contro uno è un offesa contro tutti. Contro la criminalizzazione della protesta, autoorganizzazione per lottare! - Segreteria per i rapporti internazionali, OLC.]

 

 
Adesione del PRC all'appello a sostegno di un ferroviere.


Il 25 novembre presso il Tribunale civile di Roma, comincerà il processo contro Fabrizio Acanfora, intentato da Trenitalia per ottenere la legittimazione del provvedimento disciplinare di 10 giorni di sospensione, comminatogli dalla società nell'agosto del 2003.

La motivazione alla base del provvedimento disciplinare, risiede nella lettera inviata da Acanfora, capotreno genovese, al giornale "Il Secolo XIX" di Genova, con la quale solidarizzava da un lato con gli utenti costretti a sopportare ritardi pesanti e gravi disservizi; dall'altro difendeva e riabilitava i suoi colleghi del personale viaggiante, oggetto da mesi di insulti sui giornali ed a bordo dei treni, lasciati in balia di questa situazione dalla dirigenza locale aziendale.

Il lavoratore, RSU all'epoca dei fatti, è stato dunque sanzionato per aver esercitato il diritto di espressione costituzionalmente protetto, nonché il suo dovere di rappresentante sindacale.

Il PRC, dunque, così come è più volte intervenuto a sostegno dei quattro ferrovieri licenziati per la questione della denuncia nell'ambito della trasmissione "REPORT", aderisce all'appello a sostegno di Fabrizio Acanfora, lanciato dalla lista "ferrovieriinlotta".

ugo boghetta
dipartimento lavoro prc
 
 
Dear comrade,

Good luck in your struggle.

In solidarity,
Mitch Miller
American anarcho-syndicalist

[Traduzione: 

Caro compagno, buona fortuna con la tua lotta, in solidarietà, Mitch Miller, anarcosindacalista americano.]

 

 
La fédération des syndicats SUD-rail (France) apporte tout son soutien au camarade Fabrizio Acanfora.
 
Par delà les frontières, les patrons et gouvernements ont les mêmes méthodes et mêmes buts : faire taire les travailleurs/ses !
 
Le droit d'expression nous concerne tous.
La défense du service public ferroviaire est notre affaire à tous !
 
Solidairement,
 
pour la fédération des syndicats SUD-rail (France) :
Christian Mahieux
secrétaire fédéral
 

[Traduzione:

La Federazione dei sindacati SUD-rail (Francia) offre tutto il suo sostegno al compagno Fabrizio Acanfora. Anche oltre le frontiere i padroni e i governi hanno gli stessi metodi e gli stessi obiettivi: far tacere i lavoratori e le lavoratrici! Il diritto dell'espressione riguarda tutti. La difesa del servizio pubblico ferroviario è affare di tutti! Solidali, per la Federazione dei sindacati SUD-rail (Francia), Christian Mahieux, segretario federale.]

 

 
Il sottoscritto Canu Michele ,Verificatore Trenitalia cargo,presso Stazione di Piacenza dichiara piena solidarietà al collega Fabrizio Acanfora con l augurio che possa avere giustizia nella sua causa che appoggio pienamente.

 

Il laboratorio zeta di Palermo esprime la massima solidarieta' a 
Fabrizio Acanfora e aderisce all'inziativa in suo sostegno.
 
Laboratorio zeta - Palermo

"...l'utopia non e' l'irrealizzabile ma l'irrealizzato..."

 

 

 

Unbelievable that you are being taken to court, GOOD LUCK and I hope that justice will be served. I wish you strength during this really difficeult unbelievable time,
Cordelia Prokofiev

 

esprimo tutta la mia solidarietà e tutta la disapprovazione
per il comportamento di treniItalia

LatteMiele

 

do tutta la mia complicità alla lotta di Fabrizio. Saluti libertari a pugno chiuso 

Antonio Bassu disoccupato Sassari

 

 
Solidarietà a Fabrizio, ovviamente! :-)

Tra l'altro, sono un ingegnere (anche se non di Trenitalia, per fortuna), ed il comportamento dei dirigenti dell'azienda ferroviaria mi sembra davvero incredibile.

Sono anche un passeggero pendolare sulla linea Genova-Milano (tratta nord), e trovo davvero pazzesco lo stato dei servizi ferroviari in Lombardia (forse, in fondo, in Liguria è meglio, dopo tutto!): stazioni da terzo mondo (o da far west), assenza di quadruplicamenti essenziali delle linee, gestione antiquata dell'esercizio ferroviario nelle stazioni (vedi Milano Porta Garibaldi, per esempio, che potrebbe essere una eccellente stazione passante, che però viene gestita come una vecchia stazione di testa: robe da matti!), passanti ferroviari che non vengono mai completati (Milano), marciapiedi in massima parte ancora bassi (quasi l'unico paese dell'Europa "evoluta" a non averli alzati, forse), ecc. ecc.


Se c'è qualcuno che dovrebbe vergognarsi, sono i dirigenti di Trenitalia/RFI, che sembra non abbiano fatto un cavolo di niente negli ultimi decenni (tranne chiederci soldi) - mentre in Europa si facevano cose ben più importanti...

Sven, Pavia

 

 

Estimado compañero, como Secretario Provincial del Sindicato Federal Ferroviario de la Confederación General del Trabajo en Pontevedra (España) sindicato anarcosindicalista, tienes en nonbre de esta organización nuestro absoluto respaldo, apoyo y solidaridad. Nosotros como trabajadores del ferrocarril estamos sufriendo los mismos problemas que soportais en Italia, la privatización de los ferrocarriles por la que nosostros al igual que vosostros estamos pasando, supone un deterioro constante de la calidad dada a los usuarios y una presión constante a los trabajadores. La seguridad en el ferrocarril disminuye a pasos agigantados y los medios de comunicación silencian nuestra voz, pero la lucha no ha hecho más que comenzar y nosotros tenemos movilizaciones antes de la entrada de la Ley aprobada por nuestro gobierno, que pasará definitivamente el ferrocarril a manos del capital. El próximo 28 de noviembre tendremos en Madrid la II Manifestación Estatal en Defensa del Ferrocarril Público, en la primera celebrada en Zaragoza en Octubre de 2003 y a pesar de ser el único sindicato ferroviario convocante llegamos a reunir a 40,000 personas. Mantenemos reuniones con algunos sindicatos ferroviarios de Italia pero estamos fuera de la Confederación Europea de Sindicatos. Sin nada más un fuerte abrazo. SALUD.

CGT Vilagarcía

 

Solidarité avec Fabrizio Acanfora, militant cheminot de la F.D.C.A.
6 novembre 2004

Les travailleurs/ses du rail d'Alternative Libertaire apportent leur soutien au camarade Fabrizio Acanfora, victime de la répression exercée par le patronat des chemins de fer italiens.

En dénonçant publiquement les conditions dans lesquelles circulent les trains sur le réseau ferré italien, en expliquant les dangers pour la sécurité qu'entraînent les mesures de " rentabilité " et la privatisation du secteur, Fabrizio a juste dit la vérité.

Ce n'est pas le cas de celles et ceux qui le menacent de sanctions, le poursuivent devant les tribunaux : eux, mentent lorsqu'il assurent que le chemin de fer livré aux appétits financiers de sociétés privés c'est la même chose qu'un chemin de fer au service du public, au service de la collectivité.

La criminalisation des militant-e-s est un axe fort des politiques ultra-libérales qui dominent le monde capitaliste.

La solidarité internationale des travailleurs/ses doit être notre réponse.

Le secteur " rail " d'Alternative Libertaire réitère son entier soutien à Fabrizio, ses militant-e-s prendront les initiatives nécessaires pour faire connaître ce cas de répression aux cheminot-e-s en France.


Fraternellement,

Les militant-e-s d'Alternative Libertaire - Rail.

Boîte Postale 177 - 75967 Paris Cedex 20 - rail@alternativelibertaire.org

www.alternativelibertaire.org

 

Esprimo tutta la mia solidarietà a fabrizio e il giorno del suo processo parlerò di lui ai miei alunni. Saluti libertari.

Maria Marotta- insegnante di Licata

 

La battaglia di Fabrizio è indispensabile per garantire il diritto di
parola per tutti, lavoratori o no.

Giorgio Severi

 

I compagni del Carc e del Comitato di resistenza popolare di Roma aderenti al Fronte popolare per la ricostruzione del partito comunista esprimono la piena solidarietà al lavoratore Fabrizio Acanfora. Il caso del lavoratore Fabrizio sottoposto a repressione non è certo isolato, assistiamo sempre più al moltiplicarsi di attacchi ai diritti fondamentali dei lavoratori e delle masse popolari tra cui la libertà di espressione, di dissenso e di denuncia delle ingiustizie.La repressione che colpisce molti lavoratori è lo strumento che la borghesia imperialista, oggi rappresentata dalla banda Berlusconi, mette in campo ogni qualvolta i propri interessi economici e di controllo sociale sono messi in discussione e si sviluppa la resistenza singola e collettiva, spontanea o organizzata delle masse popolari a questo stato di cose. La solidarietà e l'unità tra i lavoratori sono un'arma che permette di vincere e di rafforzarci contro il tentativo di smantellamento dei diritti, delle conquiste che la classe operaia e le masse popolari hanno guadagnato anche con la vita.

 

Le SIAM-CNT soutient Fabrizio dans sa prise de position et
dénonce les travers d'une démocratie bourgeoise qui limite le
droit de parole de ceux qui la dérange. Nous sommes de tout
coeur avec toi et soutenons ta démarche plus que justifiée.
Amitiés anarcho-syndicalistes et syndicaliste révolutionnaire.

SIAM-CNT

 

Stefano Malpassi, abito a Cesena (FC), sono un lavoratore stagionale nel settore macellazione avicolo, presso lo stabilimento dell'Avicoop-Amadori di Cesena. Esprimo la mia solidarietà a Fabrizio.
La mia solidarietà è parte della solidarietà ed appoggio alle lotte del sindacalismo indipendente, che esprimo molto più concretamente ed assieme a mia moglie (cubana) verso il Gruppo di Appoggio ai Libertari e Sindacalisti Indipendenti in Cuba (GALSIC) di ispirazione libertaria.