Anche se fossi capitalista... OPA OPA!

 

Se fossi un capitalista vero mi irriterei moltissimo... perché le banche comprano se stesse con i miei soldi.

Cioè si comprano fra loro... finché ne resterà soltanto una che comunque comprerà se stessa più volte per far mercato.

Ci vuole un pool di banche, cioè un maxi prestito, per mettere insieme i soldi occorrenti a Unipol per comprarsi una bella fetta di Banca Nazionale del Lavoro.

Ma tutto questo perché? Forse per produrre ricchezza? No, senz'altro!

Se io sposto i miei risparmi dal mattone del salotto a quello della stanza "ripostiglio" cosa avrò ottenuto? Uno mero spostamento di capitali... cioè i miei... se fossi capitalista!

Così fanno i banchieri dell'estate! Grazie ai miei soldi! Dovrebbero essermi riconoscenti perché li faccio campare con le "spese di tenuta conto", le "commissioni per il massimo scoperto", gli interessi euribor più tanto per cento da farli ridiventare "itaribor".

Insomma, con i miei soldi, questi banchieri, giocano a "OPA OPA".

...E per di più, da stupidi e inconcludenti parassiti, senza creare un euro di ricchezza per il paese. Cioè per il popolo. Cioè anche per me, (se fossi capitalista!) ...e con i miei soldi e la mia ricchezza giocano ad un Monopoli di inesistente consistenza finanziaria. Magari mettendosi pure in cattiva luce licenziando qualche bancario - magari come me - che nel frattempo è diventato di troppo Loro giocano e fan baccano sui media con i miei soldi, (anche se fossi capitalista!)... "non conoscendo affatto" la loro provenienza e la "statura" dei miei volumi di affari che, grazie al ben "di dio" che producono quelli che potrebbero essere miei dipendenti, anzi, che dico, collaboratori, gli consento di gestire, visto che, prima e poi, son loro stessi che quei soldi mi prestano.

Insomma, qualcuno è sicuro di averci capito qualcosa!?

Fritz

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da Alternativa Libertaria - Settembre 2005
foglio telematica della FdCA