American Storm

 

Un tifone, una moschea. Il destino, cinico e baro, pare accanirsi contro i padroni del mondo. I padroni del mondo messi in ginocchio in casa, da un clima reso pazzo forse da un modello incontrollabile di sviluppo, forse "solo" dal modello di
sviluppo che non lascia spazio alla natura e ai suoi mutamenti.

Un migliaio di morti, a spanne sembrava. Poi sono diventati molti di più.

E colpiti, sia pure indirettamente, fuori casa, dove un altro migliaio di morti, sia pure di serie B, cadono vittime tanto del terrore quanto dell'occupazione militare. Un'occupazione che costa 150 milioni di euro al giorno, stimano questi giorni giornali rivoluzionari ed estremisti come il New York Times. Milioni che servirebbero di più, oggi, per ricostruire New Orleans, monumento vivente del meticciato e dell'incontro tra culture nonostante le sue radici schiavistiche, che per continuare a portare morte e distruzione, terrore e fanatismo, in nome della libertà e della sicurezza in giro per il
mondo.

Riuscendo, questo si, a tenere alto il prezzo del petrolio.

Basterebbe il buonsenso per capire che la china è sempre più ripida, e che frenare è sempre più difficile.

E i manovratori sempre più pazzi, sia che parlino in nome dei valori borghesi dello sviluppo a tutti i costi e della democrazia elettiva sia in nome di un dio e della tradizione.

Noi sappiamo che l'unica soluzione è la fine dello sfruttamento e l'abolizione delle forme, politiche ed economiche, che esso assume. In occidente, nel mediterraneo, in medio oriente, dovunque.

E' per raggiungere tali fini che bisogna ancora lavorare per costruire, e collegare e organizzare, il contropotere diffuso e
consapevole di tale percorso. Contro la guerra, contro lo sfruttamento, contro il fanatismo religioso. Di qualunque dio.

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da Alternativa Libertaria - Settembre 2005
foglio telematica della FdCA